Manuali - Le meraviglie dell\'Acqua | Page 2

Nell'inverno del 1881, una nave, Lara, segue la rotta da Liverpool a San Francisco. Al terzo giorno scoppia un incendio sull'imbarcazione. Tra gli scampati anche il capitano Neel Keery. I sopravvissuti alla catastrofe dovettero sopportare un grande tormento per la sete, che a ogni ora cresceva e cresceva. Poi, dopo tre settimane di vagare sul mare, raggiunsero con successo la riva. Il capitano, un uomo dotato di serietà e concretezza, con le seguenti parole descrisse ciò che li aveva salvati: «Abbiamo sognato acqua dolce, ci siamo immaginati che l'acqua del mare di colore blu attorno alla barca si trasformasse in acqua dolce di colore verde. Con tutte le mie forze attinsi dell'acqua, e provai ad abbeverarmi... era acqua dolce!» ? Sudest asiatico, anno 1956. In un laboratorio segreto di un istituto militare che si occupava dello sviluppo e produzione di armi di distruzione di massa, da diversi anni si lavorava alla produzione delle più letali armi batteriologiche di nuova generazione. Le proprietà che secondo gli scienziati avrebbero dovuto possedere vennero discusse per molte ore in una riunione segreta. Improvvisamente la riunione fu interrotta e tutti i partecipanti vennero trasportati in ospedale con forti sintomi da avvelenamento alimentare. Condotta un'indagine questa finì subito in un vicolo cieco: i partecipanti non avevano assunto nient'altro che l'acqua presente sul tavolo. L'acqua fu controllata ma non vi fu trovata alcuna traccia di elementi inquinanti; la sua struttura chimica era sempre H2O. Nella relazione fu scritto che la causa dell'avvelenamento era normale acqua. Dopo 20 anni fu presentata una incredibile ipotesi, in grado di motivare l'ignoto comportamento dell'acqua: l'acqua ha una mente. E i risultati di esperimenti condotti in diverse parti del mondo sembrano avvalorare tale affermazione: - l'acqua percepisce come vero e assimila tutti gli influssi; - l'acqua ricorda tutto ciò che succede nello spazio circondario; - per l'acqua è sufficiente entrare in contatto con una sostanza per acquisirne le qualità e salvare tali informazioni nella sua memoria. Assorbendo informazioni, l'acqua acquista nuove caratteristiche, ma la sua struttura chimica rimane la stessa.