MAGAZINE 7 MAGGIO RIVISTA DEFINITIVA 7 MAGGIO | Page 4

Sapore e genuinità sulle nostre tavole LA MOZZARELLA DI BUFALA Il nostro oro bianco Le ipotesi sull'epoca di introduzione in Italia del bufalo, originario dell'India orientale. Le prime notizie documentate sulla presenza del bufalo in Italia risalgono intorno all'anno 1000, quando vi fu un forte fenomeno di diffusione delle paludi, un habitat ideale per il bufalo, il cui latte sostituì quello delle mucche nella preparazione della mozzarella. E' difficile trovare qualcosa di così tipicamente italiano come la mozzarella. I Borboni prestarono molta attenzione all'allevamento del bufalo, tanto da creare un allevamento nella tenuta reale di Carditello dove nella metà del '700 insediarono anche un caseificio. Nella piana del In Italia se ne producono di vari tipi, ma il vero fiore all'occhiello di questo tipo di formaggio è sicuramente rappresentato dalla Mozzarella di bufala Campana. Viene prodotta esclusivamente con latte di bufala in alcune zone della Campania seguendo uno scrupoloso disciplinare. Volturno ed in quella del Sele esistono ancora le antiche bufalare, costruzioni circolari in muratura con al centro un camino per la lavorazione del latte e piccoli ambienti addossati alle pareti destinati all'alloggio dei bufalari. La sua freschezza e morbidezza ne fanno un formaggio assolutamente particolare e unico nel suo genere. La diffusione della mozzarella, comunque, va con l'accrescimento delle vie di comunicazione con il miglioramento della rete stradale e con l'espandersi delle ferrovie i prodotti bufalini cominciano a varcare i confini della Campania per raggiungere altre zone di smercio. È uno degli ingredienti basilari per una Pizza Margherita che si rispetti, è squisita consumata da sola o come ingrediente per primi e secondi piatti tipicamente mediterranei. Per questo, già con l'unificazione d'Italia, si venne a creare fra Napoli e Caserta, ad Aversa, la famosa "Taverna", che altro non era se non una specie di mercato all'ingrosso delle mozzarelle e delle ricotte di bufala che stabiliva quotidianamente le quotazioni in rapporto alla produzione e alla richiesta. 4