LUCE estratti LUCE 319_Frascarolo_Basilica di San Francesco | Page 6
1
2
e quindi più gestibile a livello di ottica.
L’apertura del fascio luminoso così ottenuta
(65°x 21°), è stata determinante per “sagomare”
con precisione la geometria delle pareti
affrescate, ottenendo, tra l’altro, un
abbattimento del 30% sui flussi, ovvero sulle
potenze assorbite, a parità di livelli di
illuminamento sulle superfici, che si somma ai
risparmi conseguiti attraverso l’efficienza dei Led
di ultima generazione, la qualità dell’elettronica
e la modulazione dei flussi nei diversi scenari
di utilizzo, consentendo di raggiungere un valore
medio intorno al 75% di abbattimento di
consumo energetico (a parità di flusso installato).
La prima prova effettuata con le ottiche
prototipali ne ha confermato l’efficacia
in termini di precisione. Questo, abbinato
alla possibilità di puntare ciascun proiettore
singolarmente, ha permesso di realizzare
una grande uniformità d’illuminazione.
Per la Basilica superiore, una sfida complessa
è stata l’armonizzazione tra il sistema
d’illuminazione permanente e quello
temporaneo – utilizzato una volta l’anno per
le riprese televisive in occasione del tradizionale
concerto di Natale – oltre che lo sviluppo
di logiche di controllo per la integrazione con
la luce naturale; tale risultato è stato ottenuto
attraverso l'utilizzo di apparecchi lineari
molto solidi, dotati di sistemi di fissaggio
e puntamento altrettanto stabili.
Nella Cripta, il tema principale è stato
l’ottimizzazione tecnologica di una soluzione
distributiva dei flussi già soddisfacente,
finalizzata prevalentemente al risparmio
energetico e all'abbattimento dei costi
di manutenzione. Particolare attenzione è stata
dedicata al contenimento dell’impatto visivo
degli apparecchi: sono state studiate con
attenzione le posizioni d’installazione,
arretrandoli rispetto all’angolo di visibilità
nella Basilica Superiore e garantendo l’effetto
cut-off nella Basilica Inferiore.
L’illuminazione della Basilica di Assisi,
rappresenta in ordine di tempo e d’importanza,
l’intervento “faro” per “accendere” anche altri
siti meno conosciuti e altri più importanti,
creando un nuovo prezioso percorso territoriale
di pelligrinaggio o d’interesse culturale nel nostro
Paese, che invita a conoscere o riscoprire questi
meravigliosi luoghi della cristianità e dell’arte.
L’iniziativa “Giubileo della luce”, promossa
dall’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni
Italiani) porterà avanti questi progetti su scala
nazionale. Tra i suoi elementi fondativi – sulla
base dell’accordo stipulato con il ministero
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio
e del Mare – l’efficientamento luminoso
e la valorizzazione artistica.
Il “Giubileo della luce” è stato presentato
alla stampa e al pubblico nell’ottobre 2016;
prevede la chiusura dei progetti entro l’anno
e la loro realizzazione nel primo semestre del
2017. Questo “nuovo” percorso, anche di luce,
lascerà una traccia sul territorio che andrà
ben oltre il periodo del Giubileo.
3
68
LUCE 319 / PROGETTARE LA LUCE
Progetto illuminotecnico /
Lighting engineering design
Marco Frascarolo con / and Stella Cardella
(FABERtechnica) e giovani progettisti
provenienti dal Master di Lighting Design
dell’Universita’ “Sapienza” e dal corso
di Fisica Tecnica per il Restauro
dell’Università “Roma Tre” / and young
designers from the Master course in Lighting
Design at Università “Sapienza” and from
the Technical Physics course for Restoration
of Università “Roma Tre”
Ingegnerizzazione dei lampadari /
Lighting fixtures engineering
Federico Ognibene
con / and Andrea Rastrello (ILM lighting)
Progetto elettrico /
Electric design
Gianni Drisaldi (Drisaldi Associati)
Impiantistica Elettrica /
Electric plant design
CEAL, Cirimele Impianti
Responsabile di Cantiere /
Person in charge of the site
Davide Ciarlariello
Tecnologie / Technologies
Osram, Siteco, Traxon, e ILM lighting per
gli apparecchi di illuminazione
e Helvar per il sistema di regolazione
(Basilica Superiore); ILM lighting, con moduli
LED Bridgelux e lenti LEDIL (Basilica
Inferiore); ILM lighting (Cripta) /
Osram, Siteco, Traxon, and ILM lighting
for the lighting equipment and Helvar
for the regulating system (Upper Basilica );
ILM lighting, with Bridgelux LED modules
and Ledil lenses (Lower Basilica);
ILM lighting (Crypt)
1 | Basilica Superiore: dettaglio di installazione
dei nuovi lampadari / Upper Basilica: detail
of the installation of the new lighting system
2 | Schema di distribuzione della luce suddiviso
in 2 sottosistemi: potenziando ed ottimizzando
il sistema installato al di sopra del cornicione
è possibile migliorare l’illuminazione delle volte
e diminuire al contempo i flussi emessi
dal lampadario centrale: i singoli obiettivi
confluiscono in una sensibile riduzione
del rischio abbagliamento / Light distribution
layout, subdivided into 2 subsystems:
by increasing the power and optimizing the
system installed above the cornice, illumination
of the vaults has been improved and the
luminous flux of the central lighting system has
been reduced: the single objectives converge
towards a remarkable decrease in direct glare.
3 | Basilica Superiore nuova illuminazione dell’abside
/ Upper Basilica: new lighting of the apse
4 | Basilica Inferiore: vista della nuova illuminazione
della navata centrale / Lower Basilica: view
of the new lighting system in the central nave