LUCE estratti LUCE 313_Ceresoli_Alma Mater | Page 8

Alma Mater photo © Rossana Gombetti Alma Mater photo © R.Sanzone 52 Catellani ha debuttato a metà degli anni Ottan- ta alla Fiera Ambiente a Francoforte con Turciù, una lampada realizzata con una pioggia di 22 rami modellabili in diverse misure e materiali, nata nel sottoscala del suo negozio, capace di incarnare tensioni di luce e plasmare lo spazio circostan- te. Con l’opera “Alma Mater”, per la prima volta, l’autore affronta una sfida superando la barriera tra design, scultura e prodotto. Mette in gioco, in modo essenziale, la natura stessa dell’identi- tà dello spazio con intuizioni luminose dalla forte tensione immaginativa, con un evento multime- diale che sarebbe piaciuto a Lucio Fontana (1899- 1968), padre dello Spazialismo (1946), affidando ai dischi di luce l’ambizioso compito di riprodurre la luce e l’energia intensa del Sole, dal calore alle irradiazioni, tramite giochi di rifrazione che mate- rializzano penombre magiche altrimenti enigmati- che e impercettibili. LUCE 313 Catellani debuted in the mid-eighties at the Fiera Ambiente in Frankfurt with Turciù, a lamp made of a shower of 22 mouldable branches, in different sizes and materials, created in the basement of his store, able to embody tensions of the light and to mould the surrounding space. With the work “Alma Mater”, for the first time, the author faces a challenge that overcomes the barrier between design, sculpture and product. It brings into play, in an essential way, the very nature of the identity of the space thanks to luminous intuitions with a strong imaginative ten- sion, with a multimedia event that Lucio Fontana (1899-1968), father of Spatialism (1946), would have loved, by entrusting the light disks with the ambitious task of reproducing the intense light and energy of the sun, from the heat to radiations, through games of refraction that mate- rialize magical shadows that would be otherwise enigmatic and subtle.