LUCE 345 | Page 34

degli impianti operato tramite la “ scheda censimento ”. La piattaforma prevede la raccolta di due tipi di informazione : statica , una fotografia al momento del censimento dell ’ impianto in tutte le sue caratteristiche funzionali e costruttive , e dinamica , una raccolta di dati ( grandezze elettriche ) eseguita durante l ’ esercizio dell ’ impianto con un certo criterio di campionamento . La sua struttura risponde a una logica di digitalizzazione delle infrastrutture pubbliche energivore che mira a trasformarle in reti intelligenti attraverso la digitalizzazione delle informazioni e il monitoraggio continuo . Per cogliere le potenzialità del progetto basta comprendere che , una volta censito e monitorato , ogni impianto di pubblica illuminazione diventa semplice da leggere . Tutto questo permette di :
• conoscere lo stato di fatto dell ’ impianto ai fini di una corretta gestione e riqualificazione
• valutare il livello e le potenzialità di rinnovamento tecnologico
• valutare gli interventi e stimare i tempi di rientro degli investimenti
• valutare i risparmi energetici conseguibili tramite interventi di riqualificazione
• valutare la qualità dell ’ impianto , le sue prestazioni e funzionalità per mezzo d ’ indicatori di prestazione
• effettuare un monitoraggio e un controllo super partes e trasparente del funzionamento dell ’ impianto e del servizio per impedire prolungate disfunzioni e inefficienze dell ’ impianto e / o del servizio stesso . I dati misurati e trasmessi sono certificati MID , come prescritto dalla Direttiva 2014 / 32 / UE ( Measuring Instruments Directive ). Inoltre le grandezze vengono raccolte da sistemi di telecontrollo ogni 15 minuti durante le ore di funzionamento dell ’ impianto e ogni 60 minuti a impianto spento e di conseguenza la misurazione risulta precisa e particolarmente affidabile . Tutto questo permette una semplificazione delle procedure per chi vuole offrire un servizio e per chi necessita dello stesso .
Domanda posta da Marco R ., ingegnere progettista illuminotecnico > Quali sono i possibili scenari dell ’ utilizzo dell ’ Intelligenza Artificiale nella gestione dell ’ illuminazione delle Smart City e degli edifici ? Risponde : Lorella Primavera , Marketing Director & CEO di LoP Brand > L ’ Intelligenza Artificiale ( IA ) indubbiamente avrà un ’ evoluzione e un impatto anche nel controllo e nella gestione dell ’ illuminazione , in particolare nel processo di apprendimento dei comportamenti delle persone e dell ’ utilizzo dei luoghi e degli spazi . In questo momento , però , forse è ancora prematuro dire quanto e in che misura tutto questo impatterà sui sistemi di gestione della smart city o dello smart building .
È indubbio che , come avviene per altri settori , anche se gli algoritmi che processano i big data potranno essere applicati in una gestione dinamica ed evolutiva dei sistemi di illuminazione ( o in correlazione con altri apparati intelligenti presenti nelle città e negli edifici ), sarà sempre importante e necessario usufruire di un contributo umano per correggere comportamenti che non possono tener conto dei grandi numeri . L ’ apporto umano sarà a maggior ragione indispensabile nel controllo e nella creazione di scenari che devono valorizzare lo human centric lighting e nell ’ enfatizzazione di eventi specifici e personalizzati . La luce , in quanto comunicazione , fonte di benessere e di socializzazione , risponde , infatti , non solo a bisogni funzionali , di sicurezza o di risparmio energetico , ma vanta anche un ruolo che va ben oltre il puro calcolo dei grandi numeri e delle elaborazioni basate su algoritmi di apprendimento quantitativi . Probabilmente l ’ IA ci aiuterà a gestire meglio e in automatico quegli scenari e quelle configurazioni che possono essere basati su formule di apprendimento , come ad esempio le curve di piccodeltrafficooagenerarecomportamenti correlati tra diversi device che compongono il panorama della smart city , quali i sensori del rilevamento delle condizioni atmosferiche o le telecamere intelligenti che rilevano le situazioni di pericolo e per legare le stesse a un incremento del livello di illuminazione automatico .

Letters to the Experts

The new column Letters to Experts is a space dedicated to readers where they can share ideas and comments and ask questions about light and its diverse and wide-ranging fields of application . In this section we will publish some questions and answers by experts from the different realities of the lighting world ( designers , professors , researchers , managers , entrepreneurs , etc .). In this way we want to ensure an ever greater and more fruitful interaction with our readers in order to provide concrete answers to professional needs and clarify any uncertainties

For reasons of space , only a certain number of questions or comments will be published , chosen by the editorial staff and the editorial board , from those most relevant to the topics of each issue of the magazine or of greatest interest / curiosity , while all others will be answered privately by our experts .

Letters should be sent to redazione @ rivistaluce . it
Question asked by Giancarlo L ., installer , Emilia Romagna > How can I modernise , increase efficiency and comfort in an existing environment by updating the lighting but at the same time minimising masonry work ? Replay by : Marco Tagliaro , Sales Application Specialist , Signify > The leading manufacturers of lighting equipment offer solutions that can be controlled with wireless technologies and are perfectly scalable for every need . This makes it possible to combine LED sources with the benefits of smart lighting to create more comfortable and productive environments and also increase energy savings by lighting only where and when it is needed . Then , reusing existing cables , and thus without any additional masonry work , all luminaires can be fitted with sensors that enable them to detect both movement and light levels , and connected together without any additional wiring or internet connection . Moreover , the use of systems that utilise cloudbased data management provides additional benefits and functionalities , such as planning , managing and monitoring the plant in complete safety , with a clear overview even in the case of multi-sites . Sensors placed on the luminaires can even monitor noise , humidity and the number of people present , reporting the information to a master BMS that uses these variables to manage temperature control , modify preset parameters , trigger alarms and much more .
32 LUCE 345 / LETTERE AGLI ESPERTI