LE AZIENDE INFORMANO
La gestione della luce oltre la città : la tecnologia wireless è sempre Smart
I
sistemi di controllo remoto wireless si stanno ormai affermando come elemento rilevante per gli impianti di illuminazione pubblica , in quanto utile strumento di gestione dell ’ illuminazione stessa ma soprattutto come ponte verso sensori distribuiti sul territorio in ottica Smart City . Ma le sinergie tra sistemi di controllo remoto e illuminazione vanno ben oltre l ’ ambito cittadino , come sperimentato con successo da Algorab in diverse altre situazione e applicazioni . Per rimanere sempre in ambito stradale , un primo ambito applicativo sono le gallerie ( Smart Tunnel ), un ambiente dove il controllo remoto può essere utilizzato in maniera molto proficua considerando le necessità di regolazione e le difficoltà di accesso . Anche in questo contesto , come nell ’ illuminazione pubblica , si sta assistendo al passaggio dal nodo interno alla lampada al nodo con attacco Zhaga , che permette una flessibilità operativa ben maggiore , con relativa riduzione di costi . Algorab è stata recentemente selezionata da un principale gestore autostradale per fornire il suo sistema con nodi Zhaga per circa 30.000 lampade in oltre 450 gallerie , mentre in passato aveva già installato oltre 17.000 nodi in 41 gallerie per diversi altri operatori . Un ulteriore ambito di utilizzo è nel settore che può essere definito Smart Building . In questo ambito il sistema wireless è vincente in edifici di grandi dimensioni o in situazioni di retrofit , in cui la connessione via cavo è difficoltosa e onerosa . I sistemi wireless offrono facilità e flessibilità di installazione , riducendo di conseguenza i costi connessi . I nodi di telecontrollo per indoor utilizzano la stessa tecnologia P5 utilizzata anche per outdoor , fatte salve modifiche al FW , a dimostrazione della flessibilità dei prodotti Algorab . In queste applicazioni indoor si possono gestire in maniera automatica e dinamica le lampade , accendendole e spegnendole in base alla presenza di persone nei diversi locali e regolando l ’ intensità in base alla luminosità dell ’ ambiente . Anche in questi ambiti i nodi allargano il loro campo di utilizzo per dialogare con sensori per rilevare altre variabili ( ad esempio temperatura , apertura / chiusura porte o finestre , fumi , allagamenti ) in ottica Smart Building . Algorab ha già effettuato diversi progetti in questo ambito , tra cui la gestione degli impianti luci e calore di circa 600 locali in 15 edifici scolastici e amministrativi in Piemonte e la gestione di oltre 1.200 luci sia indoor ( laboratori , uffici , magazzini , vani tecnici ) che outdoor ( parcheggi , strade interne ) per un complesso industriale di una multinazionale chimica nel Lazio . In aggiunta , le ultime evoluzioni del Bluetooth 5.2 , associate a un raffinamento dell ’ HW , permettono una localizzazione di tag con una precisione di qualche centimetro . Questo può essere utile sia per la localizzazione di oggetti ( si pensi all ’ inventario di macchinari o merci all ’ interno di capannoni o edifici estesi ) ma in casi particolari anche di persone ( ad esempio ospedali o RSA ). Per tutte le applicazioni le parole chiave sono sempre flessibilità e interoperabilità . Algorab ha decisamente sposato questa filosofia , e a seconda delle situazioni viene utilizzata la tecnologia a 2,4 GHz o 868 MHz . Anche i protocolli di comunicazione sono utilizzati in base alle esigenze specifiche , e si può passare da IEEE 802.15.4 a EnOcean , adatto per ambienti indoor , passando per svariati protocolli standard ( BLE , ZigBee , Thred , 6LowPan , WMBus , KNX RF , ecc .). Come per tutte le applicazioni , il SW , il FW ed eventualmente anche i protocolli possono essere aggiornati o modificati Over The Air , assicurando da remoto l ’ evoluzione continua del sistema . In tutti questi diversi ambiti la tecnologia wireless si dimostra vincente e un ’ utile alleata per un mondo Smart .
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