Courtesy Fondazione Torino Musei
Galleria d ’ Arte Moderna ( GAM ), Torino
LE AZIENDE INFORMANO
Illuminazione e spazi museali : il Global Service Tecnologico Iren
Secondo una recente indagine Istat , sono quasi 5.000 i musei e le istituzioni a essi assimilabili in Italia . Basta questo dato , da solo , per far capire quanto sia importante nel nostro Paese la cura e la valorizzazione del patrimonio museale e delle strutture che lo accolgono . Una parte rilevante dell ’ esposizione riguarda l ’ uso attento della luce , che è strumento indispensabile per rendere visibili spazi , volumi e superfici , per trasmettere emozioni , consentire una lettura ottimale delle opere esposte e regalare al visitatore la migliore esperienza di visita possibile . Nulla però può essere lasciato al caso . I fattori tecnici e di progettazione da considerare sono tanti e complessi , da valutare sulla base delle caratteristiche peculiari dei singoli siti e del materiale conservato : dalla scelta dei livelli di illuminamento a quella della temperatura colore , dalla ricerca della resa cromatica più fedele alle cromie originali , a quella del corretto posizionamento dei punti luce all ’ interno degli spazi . Non ultimo , il controllo della luce naturale negli ambienti per un corretto equilibrio dei valori di luminanza e la coerenza visiva all ’ interno delle singole sale e dell ’ intero percorso espositivo . Altrettanto necessaria è la valutazione delle prestazioni complessive degli impianti di illuminazione , anche nell ’ ottica di un maggiore risparmio energetico . Grazie soprattutto a un attento impiego della tecnologia a LED è possibile oggi ottenere importanti vantaggi economici , che l ’ amministrazione museale può destinare ad altri interventi e iniziative . La conduzione e manutenzione degli impianti di illuminazione di strutture complesse è uno dei servizi offerti da Iren Smart Solutions , società del Gruppo Iren attiva nel settore dell ’ efficienza energetica e della progettazione , realizzazione , installazione e gestione in full service di impianti tecnologici per le Aziende , le grandi strutture civili e la Pubblica Amministrazione . Attraverso una proposta di Global Service Tecnologico , da oltre 20 anni gestisce per diversi enti la conduzione e manutenzione integrata di infrastrutture e sistemi impiantistici . Tra le istituzioni servite anche quattro dei più importanti musei torinesi : il Museo Nazionale del Cinema-Mole Antonelliana , Palazzo Madama , la Galleria d ’ Arte Moderna ( GAM ) e il Museo d ’ Arte Orientale ( MAO ), per i quali cura l ’ illuminazione delle esposizioni permanenti e temporanee , nell ’ ambito di un servizio integrato di gestione degli impianti tecnologici . Un servizio a tutto tondo , grazie al quale in questi ultimi anni si è provveduto a interventi di ammodernamento all ’ interno dei singoli siti museali , con sostituzione di una o più “ zone d ’ impianto ” con componenti a nuova tecnologia . Interventi che hanno garantito non solo uniformità estetica e funzionale , ma anche significativi miglioramenti prestazionali , riduzione dei disservizi e un importante ritorno economico in termini di risparmio energetico . Alcuni numeri . All ’ interno del Museo Civico d ’ Arte Antica di Palazzo Madama , su circa 500 apparecchi d ’ illuminazione totali ne sono stati sostituiti 276 tra Piano Terra e Primo Piano , utilizzando la tecnologia a LED con potenza singola pari a 15 W . Già in programma un ulteriore intervento che prevede la sostituzione di circa 120 apparecchi d ’ illuminazione a LED alimentati a 12 V e di potenza pressoché analoga , afferenti all ’ illuminazione della Torre Est e al completamento del Piano Primo . Altro interessante intervento di ammodernamento è quello relativo alle vetrine delle ceramiche , di dimensioni variegate , contenenti vasellame e oggetti appartenuti alla casa reale . Anche in questo caso si sta procedendo alla sostituzione graduale dell ’ attuale sistema di illuminazione delle vetrine , costituito da tubi al trifosforo , con nuove strisce speciali a LED . Valutate alcune soluzioni possibili , e testate le rese cromatiche nelle varie condizioni , si è optato per il rifacimento dell ’ illuminazione con luci da 3.300 K che hanno assicurato una percezione dei colori notevolmente migliore rispetto al precedente sistema , oltre che un risparmio energetico e una durata stimata maggiore .
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