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¶ CIE ITALIA

“ Partecipare è fondamentale ” L ’ appello dei coordinatori

I coordinatori di CIE Italia , Laura Bellia e Giuseppe Rossi , spiegano perché è importante lavorare all ’ interno delle Divisioni , sia in ambito nazionale che internazionale
di Pietro Mezzi

Continua il viaggio di LUCE all ’ interno del mondo CIE , la Commission Internationale de l ’ Éclairage . Dopo aver presentato i lavori delle divisioni 1 e 8 ( LUCE 334 ), è la volta delle divisioni 4 e 6 di CIE Italia , coordinate rispettivamente da Giuseppe Rossi e Laura Bellia . La prima si occupa di illuminazione nei trasporti e in esterno ( Transportation and Exterior Applications ), la seconda di fotochimica e fotobiologia ( Photobiology and Photochemistry ). In altri termini , la 4 si occupa di studiare l ’ applicazione della luce in esterno e per segnalazione e di predisporre le linee guida per la progettazione illuminotecnica nei settori di competenza ; la 6 degli studi riguardanti gli effetti delle radiazioni ottiche sui sistemi biologici , che comprendono lo spettro visibile e quelli dell ’ ultravioletto e dell ’ infrarosso , a esclusione degli effetti visivi , nonché le azioni fotochimiche su organismi e materiali . di un anno fa il Presidente del Comitato Nazionale di CIE Italia , Paolo Di Lecce , lo ha chiamato a coordinare la divisione 4 . “ Ho accettato anche perché ora ho tempo da dedicare all ’ attività di ricerca , che per anni è stata il mio pane quotidiano . Nella CIE sono di casa : ho partecipato ai lavori della divisione per oltre 16 anni , dal 1989 al 2015 . Ho accettato confidando in un incarico transitorio ”. Rossi si dice parzialmente soddisfatto del lavoro che si sta facendo per conto del Comitato Nazionale . “ In questi dodici mesi i componenti della divisione hanno avuto modo di conoscersi e di approfondire i documenti tecnici più importanti . Così facendo i mondi dell ’ università , della ricerca e dell ’ industria si sono confrontati . E questo è un fatto che ritengo importante : da lì la mia soddisfazione . Sono meno ottimista invece per quanto riguarda il lavoro all ’ interno di

“ La competenza italiana è fuori discussione . Dobbiamo esserci ”
Per numerosi anni Giuseppe Rossi ha lavorato al Galileo Ferraris ( oggi INRiM ) e si è sempre occupato di fotometria , di caratterizzazione dei materiali per applicazioni illuminotecniche e degli aspetti metrologici nell ’ illuminazione stradale e delle opere d ’ arte . È stato anche ispettore tecnico di Accredia . Per la sua pluriennale esperienza , poco più
Giuseppe Rossi
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