L’Adaptive Lighting
di Enel X
na gestione intelligente dell’illuminazione
pubblica che incrementi la sicurezza
delle città e il risparmio energetico
degli impianti ottimizzando il livello di servizio.
Sono questi gli obiettivi del sistema di
illuminazione adattiva che Enel X ha sperimentato
lo scorso anno a Pomezia e Bologna le due città
italiane scelte come “pilota”.
Il sistema ripensa la tradizionale illuminazione
stradale tarandola sulle effettive esigenze
attraverso una gestione intelligente. La luce,
infatti, diminuisce o aumenta di intensità in
maniera graduale a seconda delle condizioni
esterne (livelli di traffico, ad esempio), garantendo
sempre il pieno rispetto delle norme UNI 11248.
L’illuminazione adattiva è quindi uno strumento
che supera la tradizionale progettazione basata
sull’incrocio tra dati sull’andamento dei flussi
del traffico e regolazione oraria. Una soluzione
innovativa pensata per trasformare i centri urbani
in vere e proprie città intelligenti. Grazie alle
recenti normative applicate a livello europeo,
è ora possibile avere una gestione personalizzata
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LUCE 329
dell’illuminazione pubblica che consente
di variarne l’intensità nel tempo in relazione
a diversi parametri.
Il sistema testato da Enel X prevede sensori
e algoritmi intelligenti, che elaborano un’analisi
del traffico, delle condizioni metereologiche
e dell’intensità della luce in modo da adattare
l’illuminazione pubblica a questi parametri.
I dati vengono comparati in tempo reale con
i trend del settore (registrati su base oraria
e ponderati sugli ultimi 10 minuti) al fine di
definire le migliori condizioni di illuminazione.
In questo modo, si può intervenire rapidamente,
aumentando o diminuendo l’intensità del fascio
di luce emesso in base alle esigenze circostanziali,
garantendo così sempre il massimo
della sicurezza stradale.
L’adaptive lighting può essere classificata sulla
base del collegamento tra il tratto stradale
interessato dal processo e i centri luminosi scelti.
Questa connessione porta a due situazioni
distinte: la prima, detta Puntuale, è il caso
più semplice in cui i risultati del processo
Flussi di luce regolabile
grazie ai servizi
di illuminazione adattiva /
Adjustable light flows
thanks to adaptive
lighting services
si applicano in un ambito di intervento
limitato, ad esempio su una o più zone di studio
direttamente monitorate; la seconda,
Estensiva, riguarda il caso in cui i risultati del
campionamento si applichino nello stesso modo
o in modi correlati ad aree più estese quali
ad esempio quartieri o intere città. Il rapporto
tra il dato e la regolazione degli apparecchi, nonché
la posizione dei sensori, sono determinati
attraverso uno studio accurato dei flussi di traffico.
Per implementare i benefici del sistema
di illuminazione adattiva, Enel X ha realizzato
una piattaforma IoT, una soluzione per gestire
i diversi servizi, per ottimizzare e sfruttare
al massimo l’utilizzo delle risorse informatiche
e dare valore all’innumerevole traffico di dati
provenienti da tutti i casi applicativi.
Attraverso la piattaforma, che include il sistema
di Big Data Analysis, è possibile prelevare i dati
da diverse fonti e renderli disponibili (secondo
le regolari normative GDPR) ad un identificato
numero di utenti. Un processo particolarmente
importante, che garantisce numerosi vantaggi,