SCENARI LOGISTICI
Globalizzazione 2.0
La risacca della globalizzazione porta verso una nuova fase che sarà caratterizzata da catene logistiche regionali
di Morena Pivetti
L ’
inversione di marcia era iniziata da tempo , almeno dall ’ ingresso di Donald Trump alla Casa Bianca nel 2016 , sotto la spinta dello slogan vincente “ America first ”, prima l ’ America . E forse anche dalla crisi finanziaria del 2008-2009 . Da allora , l ’ onda montante della globalizzazione , che aveva preso l ’ abbrivio con l ’ ingresso della Cina nel World Trade Organization ( WTO ) nel 2001 e che nei successivi quindici anni pareva inarrestabile , ha iniziato a perdere momentum , come dicono gli americani . L ’ impeto si è smorzato fino ad arrestarsi , per andare a infrangersi sulle spiagge del “ nuovo mondo ”, della “ terra incognita ” che abbiamo iniziato ad attraversare . Ma è con lo scoppio della pandemia di Covid 19 prima , che ha messo a nudo la fragilità delle catene logistiche globali inceppate dalla comparsa del virus e dai lockdown che ha imposto a tutte le principali economie mondiali , a cui si è aggiunta l ’ aggravante del blocco del Canale di Suez per il naufragio della Ever Given , e con l ’ aggressione russa all ’ Ucraina dopo , con la riproposizione dello scenario del ritorno alla guerra fredda , che la globalizzazione , come l ’ abbiamo conosciuta sinora , sembra tramontare . Ora , più che il Coronavirus - che
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