Libretto Eat Un ebook realizzato da http://www.progetto-eat.it/ | Page 47
LO SPRECO ALIMENTARE
Lo spreco alimentare rappresenta uno dei principali paradossi
del mondo moderno. Ogni giorno vengono sprecate grandi
quantità di cibo da tutti noi. La FAO (Food and Agriculture
Organization) stima che 1/3 del cibo prodotto al mondo
viene sprecato (tale quantità basterebbe a mantenere in
salute 4 volte il numero delle persone malnutrite).
Lo spreco avviene in tutti gli stadi della catena alimentare, a livello di
produttori, lavoratori, venditori all’ingrosso e al dettaglio, ristoratori e
consumatori. Limitandosi agli sprechi domestici, nei paesi sviluppati
vengono buttati ogni anno dai 95 ai 115 Kg di cibo pro-capite, in
Italia addirittura ognuno di noi spreca circa 150 kg di cibo ogni anno.
Il cibo sprecato ha anche un importante impatto ecologico, perché per
produrlo e smaltirlo vengono consumati acqua, suolo ed energia.
Che cosa possiamo fare noi per ridurre lo spreco nelle nostre
case?
• Andiamo a fare la spesa con la lista. Evitiamo di comperare più del
necessario.
• Evitiamo di preparare porzioni troppo abbondanti che non verranno
completamente consumate.
• Se avanziamo del cibo, conserviamolo nel freezer: si potrà consumare
in un’altra occasione.
• Verifichiamo il buon funzionamento del frigorifero: la sua temperatura
interna deve rimanere sempre tra 1 e 4 gradi.
• Controlliamo le date di scadenza. Se sull’etichetta compare la dicitura
“da consumare preferibilmente entro il”, in alcuni casi è possibile
consumare il prodotto anche a breve distanza dopo la data indicata.
• Facciamo la raccolta differenziata. I residui di cibo vanno nell’umido o
ancor meglio si possono trasformare in fertilizzante naturale per le tue
piante.
... e inoltre non dimenticare di:
spegnere sempre tutte le luci non necessarie;
limitare lo spreco dell’acqua,
per esempio chiudendo il rubinetto
quando ci si lava i denti.
45