LE STAGIONI DEL CUORE poesie di PATRIZIA ORLANDI | Page 24
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A MONTE DELLE MIE ANTICHE RADICI
Sempiterna dea, comando all’atomo
di levarsi dal suo talamo,
e i miei angeli di fango
si traggono dalla polvere.
A monte delle mie antiche radici,
e a valle dei miei miti e delle mie leggende,
esiliata innocenza del cembalo spezzato,
mi nutro del mio esilio.
E la parca nel volgere dei miei lustri,
innanzi al suo fuso ed al suo telaio,
quel pur mio esile filo continua a filare.
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