LE STAGIONI DEL CUORE poesie di PATRIZIA ORLANDI | Page 24

23 A MONTE DELLE MIE ANTICHE RADICI Sempiterna dea, comando all’atomo di levarsi dal suo talamo, e i miei angeli di fango si traggono dalla polvere. A monte delle mie antiche radici, e a valle dei miei miti e delle mie leggende, esiliata innocenza del cembalo spezzato, mi nutro del mio esilio. E la parca nel volgere dei miei lustri, innanzi al suo fuso ed al suo telaio, quel pur mio esile filo continua a filare. 23