L'Artigianato Informa Maggio 2014 | Page 12

 dell’agevolazione spettante, i datori di lavoro interessati dovranno continuare a utilizzare la prassi in uso. In merito alla Restituzione del contributo addizionale ASpI nel caso di trasformazione di un contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato o di successiva riassunzione a tempo indeterminato di un lavoratore a termine nell’arco di 6 mesi dalla cessazione, l’Istituto ha dichiarato l’ammissibilità della restituzione del contributo anche qualora la trasformazione o la successiva assunzione a tempo indeterminato sia effettuata con un rapporto di apprendistato. Apprendistato L’Istituto chiarisce che l’abrogazione dell’istituto della stabilizzazione riguarda sia quella legale che quella contrattuale prevista dalla contrattazione collettiva. Dalla data di entrata in vigore delle nuove norme, inoltre: • il Piano Formativo Individuale dell’apprendista non deve più necessariamente essere redatto per iscritto; • nell’apprendistato professionalizzante, diviene facoltativa la formazione di base e trasversale, ossia quella che avrebbe dovuto essere erogata dalle Regioni; • nell’apprendistato di primo livello, finalizzato all’acquisizione di una qualifica o di un diploma professionale, è consentito che il compenso per le ore di formazione venga corrisposto nella misura del 35% del monte ore complessivo. Messaggio n. 4069/14 Gestione del “DURC interno” L’INPS, con il messaggio n. 4069 del 14 aprile 2014, informa che, in considerazione delle difficoltà in fase di avvio del sistema di gestione del DURC interno, cui sono subordinati i benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale (vedasi messaggio 2889/2014), il primo “preavviso di DURC 12 Anno LXV INFORMA N. 5 Maggio 2014 interno negativo” verrà inviato il 15 maggio 2014. Tale primo preavviso sarà inviato esclusivamente alle aziende per le quali risultino delle irregolarità incidenti sul diritto al riconoscimento dei benefici, ovvero per le quali sono state emesse note di rettifica con causale “addebito art. 1, comma 1175, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296” .