la stella verde climate fiction - guerre del cambiamento climatico | Page 15

piccolo giardino dal muretto di mattoni di terra alto appena 1mt, fu colpito alla gola e cadde a terra in un silenzioso gorgoglio di un’inarrestabile emorragia interna. Contemporaneamente, otto fanti armat i di M4 s ilenziat i entrarono decisi e rapidi nel sabbioso giardinetto della povera villetta di mattoni di terra. Due militari svoltarono a sinistra della struttura mentre uno prese a destra, per annientare la terza vedetta che camminava ignara sul retro della casa. Questo era il contesto tattico descritto dal piccolo drone che 15 ronzava silenzioso con una camera termica, da un cent inaio di metri d’altezza. -Clear- fu la voce rauca ma nitida che fece eco nelle radio-cuffie del commando. Accadde così che sei milit i entrarono sfondando la porta principale, mentre altri due rimasero in copertura esterna. Il colonnello Shao fece appena in tempo ad impugnare la sua mitraglietta scorpion senza riuscire a toglierne la sicura, che un burst lo raggiunse al bersaglio grosso e cadde rovinosamente a terra. -Bingo!, Let’s check the rest of the house- fu la voce con un timbro basso e sibilante, che fece eco nelle radio-cuffie del commando. Il sergente Graves s’avvicinò poi alla mitraglietta scorpion mettendola sul tavo lo e prese a scrutare il laptop del colonnello Shao. Shao era a terra, con un’emorragia interna grave, sputava sangue come una fontana, era stato centrato da un burst di 3 colpi, di certo ne avrebbe avuto per pochi minuti.