La sostenibilità delle carni bovine a Marchio Coop Documento | Page 14

La sostenibilità delle carni bovine a marchio coop La metodologia LCA Il calcolo dell’analisi del ciclo di vita prevede lo studio dell’intero processo Nel caso specifico della filiera della carne, la presenza di un allevamento, in produttivo prendendone in considerazione tutte le fasi: la produzione delle stalla o in pascolo all’aperto, comporta un aumento del carico contaminan- materie prime, la fabbricazione, il confezionamento, il trasporto, la distribu- te verso le acque superficiali e sotterranee, il suolo e l’aria. Nella presenta- zione, il consumo e le procedure di smaltimento del packaging, e ha l’obietti- zione dei risultati dei singoli progetti che Coop ha portato avanti in questi vo di cercare l’ottimizzazione tra i risultati economici e produttivi e la tutela anni, si è deciso di esprimere i risultati in termini di Carbon Footprint, Water delle risorse ambientali. Footprint ed Ecological Footprint. Il crescente interesse sui temi ambientali I dati utilizzati per la realizzazione dei modelli LCA riguardano: la produzione coincide con una tendenza a voler semplificare il modo di comunicare, fino dell’energia, con particolare riferimento ai mix energetici dei paesi coinvolti; ad utilizzare un unico indicatore di impatto che rappresenti l’intero sistema. la produzione di alcune materie prime, dei semilavorati e delle utilities, i tra- La scelta normalmente ricade sul Carbon Footprint, utilizzato sia come ele- sporti. Il grande interesse per l’approccio LCA ha portato anche a rivelarne mento di comunicazione che di competizione. È però opportuno ricordare alcuni limiti. Il primo è la qualità dei dati utilizzati per completare gli studi, che come la CO2 equivalente rappresenti una visione molto parziale degli aspetti può variare in base a quella dei dati in ingresso. ambientali di un processo produttivo, e utilizzarla come indicatore di sintesi Un ulteriore limite è che l’LCA fornisce risposte per la sola sfera degli impatti rischia di portare a considerazioni poco coerenti fra loro. ambientali. In molti casi, come quello delle carni, la sola visione ambientale TR A S non è sufficiente per definire “sostenibile” un prodotto. Per questo sarebbe FORMAZIO NE GIO comprensibili i risultati degli studi LCA, normalmente si utilizzano degli indi- COLTIVAZ ION ciali ed economici, tipici della sfera della sostenibilità. Per rendere facilmente ALLAG IMB di prodotto siano accompagnate da analoghe considerazioni sugli aspetti so- E sempre opportuno che le considerazioni ambientali legate a queste categorie Executive Summary R Pagina 14 CO TT U ne di territorio, dal rilascio di azoto nelle varie forme e dall’utilizzo di acqua. RTO PO AS chi ambientali sono rappresentati dalle emissioni di gas serra, dall’occupazio- TR dell’analisi. Focalizzando l’attenzione sulle filiere alimentari, i principali cari- A catori di sintesi definiti in modo da preservare il più possibile la scientificità