La Pesca Mosca e Spinning Speciale Artificiali 2020 | Page 12

COSTRUZIONE MOSCA SURF CANDY Q uando devo scegliere un artificiale da attaccare al finale, la mia preferenza va ad esche costruite con materiali che attribuiscono loro vitalità e movimento, indipendentemente dal fatto che tali materiali siano naturali o sintetici. Prediligo quindi, per i predatori marini, esche costruite con materiali che, una 20 www.lapescamoscaespinning.it volta bagnati, risultino voluminosi, sinuosi e brillanti. Abbinando materiali naturali come bucktail, pelo di volpe artica, nayat e lunghe piume delle spalle di gallo a flash e fibre sintetiche, si possono ottenere risultati favolosi in termini di movimento in acqua. C’è però un tipo di esca che, pur non avendo le caratteristiche descritte, è tra le mie preferite in assoluto e che, anche se di concezione piuttosto recente, può essere ormai annoverata tra le mosche ‘classiche’ da utilizzare per insidiare i predatori marini: la Surf Candy. Ideata da Bob Popovic negli anni Settanta per ingannare gli striped bass e i pesci serra dell’Oceano Atlantico, nasce per imitare piccole anguille (sand eel) e pesciolini quali atlantic silverside, bay anchovy e muggini. In quegli anni, gli