La Gazzetta di Gasson 1 | Page 31

1 2 3 Leonardo Fioravanti: Il Primo Surfista Professionista in Italia Dopo la conclusione della prima competizione del Championship Tour maschile della World Surf League, si può dire che Leonardo Fioravanti sia finalmente sulla cresta dell’onda. Considerato un “bambino” nel tour per via dei suoi diciotto anni, egli compete contro i grandi nomi del surf, Kelly Slater, Adriano de Souza, e John John Florence. È l’unico surfista italiano del tour e già nel primo evento ha reso l’Italia orgogliosa. Leonardo Fioravanti è nato l’8 dicembre 1997 a Roma. Crescendo, la sua home-wave era una a ventina di chilometri da Roma e si chiamava Banzai. La sua famiglia ama fare surf ed ha avuto una grande influenza su di lui. Quando aveva nove anni, Fioravanti è andato in Francia e ha fatto surf a Hossegor. Dopo il viaggio, è andato attorno al mondo. Ha vissuto ovunque, dalla costa d’oro in Australia alla forte onda alle Hawaii al sogno di bordo lungo surfista in California. Tutti questi luoghi di surf hanno aiutato a formare Fioravanti e renderlo il surfista che è oggi. Nel 2014, quando Fioravanti aveva siedici anni, ha finito al ventottesimo posto nella Serie Qualificatrice per la WSL: se avesse finito appena in un posto più in alto, avrebbe potuto partecipare al Championship Tour. Nel dicembre 2014, tutti credevano che sarebbe stato l’anno di Leonardo Fioravanti, e infatti alla fine ha ottenuto l’accesso al Championship Tour. Ma la tragedia è succeduta quando si è fratturato la schiena mentre faceva surf sull’onda più venerata del mondo, la Pipeline alle Hawaii. Dopo un anno di fisioterapia e allenamento, ha iniziato fare surf di nuovo. Al Margaret River Pro, dall’otto al diciannove di aprile, Leonardo Fioravanti ha dimostrato coi fatti di far parte del tour. Nel primo turno, Fioravanti ha ottenuto il secondo posto, preceduto da Gabriel Medina (BRA) e ha battuto Davey Cathels (AUS). Nel turno numero due, ha ottenuto l’attenzione della gente battendo Kelly Slater (USA), undici volte campione del mondo. Ha ottenuto il suo punteggio migliore con 8.67. Nel turno numero tre, ha battuto Adriano de Souza (BRA), il campione del mondo in carica. È arrivato ai quarti di finale, ma poi ha perso contro Julian Wilson (AUS). Solo pochi anni fa, sembrava folle che un brasiliano potesse essere nel Tour Campionato, e invece ora è uno dei paesi più rappresentati nel WSL. Allo stesso modo, con il percorso che Leo sta aprendo ai suoi connazionali, c’è speranza per un più surfista italiano di diventare professionista nel futuro. Olivia DiNapoli 31