L’ANNO ALL'ESTERO:
UN MIX DI EMOZIONI
Per investigare un po’ su come si sentono gli studenti quando pensano all’anno da trascorrere all’estero, ho parlato con alcuni di loro: così, ho potuto scoprire che ci sono molte cose per cui non vedono l’ora, ma anche alcune cose che fanno veramente paura, al punto da temere il momento della partenza. Nonostante ciò, è interessante condividere questi sentimenti, per sentirsi meno soli.
LE PAURE
È vero: sarà difficile continuare la propria relazione, e sarà difficile vedersi se c’è un oceano di distanza tra di voi. Tuttavia, è importante restare in contatto e parlare apertamente dei propri sentimenti, forse scrivendosi lettere romantiche. In più, questo potrà essere un modo per mettere alla prova la forza della vostra relazione e, quando sarete ritornati, il vostro amore sarà ancora più grande.
Questo preoccupa soprattutto gli studenti che vanno a fare un tirocinio non remunerato. La vita lavorativa è dura e le spese sono molte. Però, per fortuna, affittare una stanza in Italia non è così costoso come in Inghilterra. Ciononostante, se non si riesce a dormire perché ci si preoccupa troppo per lo stato delle proprie finanze, forse è il caso di parlare con l’ufficio ‘Global Opportunities’, che potrà dirvi come utilizzare la borsa Erasmus in modo sapiente.
Quest’ultima cosa fa stringere il cuore. Senza dubbio tutti faremmo amicizia nel paese che visiteremo, e sarà difficile quando dovremo ritornare in Inghilterra. Lasciare il sole, il cibo, e soprattutto gli amici che abbiamo trovato non sarà una passeggiata. Tuttavia, sicuramente questi amici vorrano venire a visitarvi e conoscere l’Inghilterra (a chi non piacciono la nebbia e il fish and chips?). Quando avrai lasciato l’Italia, troverai tanti messaggi su Facebook o sul cellulare, da parte dei tuoi migliori amici italiani che ti chiedono di poterti venire a trovare.
DIPARTIMENTO
Portare avanti una relazione a distanza con il proprio ragazzo/a
1
2
Non avere più di soldi.
3
Fare amicizia e poi doversi dire addio.
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