rappresenta il raggiungimento di un importante obiettivo per le donne che si sono mobilitate per molti anni. Hanno dovuto combattere contro la caparbietà di molti parlamentari per poter ottenere l’introduzione di questa norma.
Ora c’è un obbligo di dare dimissioni volontarie attraverso la compilazione di un modulo online scaricabile sul sito del ministero del Lavoro. Altra nota positiva è la legge di stabilità che ha aumentato l’indennità di maternità. C’è un congedo di maternità obbligatorio, infatti, è uno dei più generosi nell’UE (5 mesi). Con l’introduzione del congedo di paternità obbligatoria nel 2012, anche se è solo un giorno obbligatorio, più padri condividono la cura dei bambini.
Sebbene ci siano differenze tra il tasso delle pensioni per gli uomini e le donne, c’è stato un progresso in Italia: ci sono più donne laureate e più impiegate. Gli accertamenti della commissione FEMM dell’UE dicono che il numero di coppie in cui è la donna che mantiene la famiglia è in aumento e che il tasso di inattività delle donne si è abbassato del 2 per cento. Più donne stanno prendendo la decisione di non avere figli o stanno studiando ancora ventenni nella speranza di
aumentare le proprie possibilità di lavorare in settori in cui non vengono assegnate tradizionalmente.
Un esempio dello spirito comunitario degli italiani è stato evidente quando c’era molta rabbia in seguito ai commenti dell’ex Presidente Silvio Berlusconi, il quale ha detto che Giorgia Meloni, una donna incinta, non può diventare sindaco perché il suo lavoro principale è di essere una mamma. Bertolaso concorda: “Una donna in gravidanza non può sottoporsi a questo tipo di stress.” Nonostante il sessismo che i commenti rivelano, la reazione del pubblico dimostra che ora tutti sanno che questi commenti sono ridicoli. Molte donne della politica hanno denunciato questi commenti: Maria Elena Boschi, Ministro per le Riforme Costituzionali e i Rapporti con il Parlamento, ha detto su Twitter: “Quando chiederanno a un candidato uomo di ritirarsi perché non telegenico? O perché deve fare il padre? Solidarietà a #Bedori e #Meloni.”
Per di più l'attuale Presidente, Matteo Renzi, ha suggerito che sarebbe bello se ci fosse una leader donna. È un segno positivo che una donna stia ignorando atteggiamenti antiquati e si sia candidata per la presidenza; è segno che la mentalità sta cambiando sempre di più e benché ci sia bisogno di ulteriori modifiche nel mondo del lavoro italiano, è anche importante ricordare che oggi più che mai ci sono maggiori opportunità per le donne italiane.
SocietÀ
Maria Elena Boschi, Ministra per le Riforme Costituzionali e i Rapporti con il Parlamento. (cortesia de Ilfattoquotidiano.it)
(Dalla destra alla sinistra) Silvio Berlsuconi, candidata Giorgia Meloni e il Leader del Lega Nord, Mattea Salvini. (cortesia de La Repubblica)
Laura Williams