LA CIVETTA March 2018 | Page 44

GIOCHI OLIMPICI DI PYEONGCHANG 2018

Ogni quattro anni la fiaccola olimpica riaccende e anima i cuori di tutti gli appassionati di sport invernali. I Giochi di PyeongChang 2018, ormai giunti al termine, hanno di nuovo dimostrato come lo sport possa sfondare barriere di ogni genere e addirittura tentare di appianare conflitti e rivalità. E’ accaduto infatti qualcosa di straordinario e inaspettato in questa edizione, e non si tratta di un record o del risultato di una

gara. Le due Coree, tra cui da tempo c’è una forte tensione, hanno cercato dialogo e unità per queste Olimpiadi e lo hanno dimostrato facendo sfilare i propri atleti sotto un’unica bandiera durante la cerimonia di apertura del 9 febbraio. La Corea del Nord ha mandato una delegazione di atleti, cheerleader, atleti paraolimpici e musicisti. È stata anche creata la squadra coreana unita di hockey femminile, grazie alla quale in tribuna si sono incontrati i vertici delle due Coree a tifare per la stessa squadra.

IL MEDAGLIERE TRICOLORE:

La nostra Italia si è difesa bene in tutte le discipline, per un totale di dieci medaglie più che meritate, di cui tre d’oro, due d’argento e cinque di bronzo. Tre di queste le ha vinte la pattinatrice di velocità Arianna Fontana, portabandiera dei 121 atleti azzurri nella cerimonia di apertura. Dopo aver vinto l’oro nei 500 metri, l’argento nella staffetta e il bronzo 1000 metri di short track, Arianna in una delle sue interviste ha

dimostrato quanto ci tenga al futuro del Paese: “Ora è il momento di tirare il fiato” ("shopping e vacanze per festeggiare le medaglie"), ma prima arriva un appello a tutta l'Italia: "Il 4 marzo bisogna andare a votare, è importante che lo facciano tutti perché dobbiamo darci una svegliata”. Un altro bronzo nel pattinaggio di velocità è stato conquistato da Nicola Tumolero, ventitreenne di Asiago, nella 10.000 metri

maschile. Purtroppo al termine della finale di staffetta, Nicola è caduto e, scontrandosi con il compagno di squadra Bugari, ha rotto il tendine della gamba destra, dovendo così dire addio agli imminenti Campionati Mondiali.

Lo sci alpino femminile ha regalato grandi emozioni, con la super Sofia Goggia in discesa libera, che è arrivata prima davanti alle grandi dello sci, tra cui Lindsey Vonn. Bravissima anche Federica Brignone con il suo terzo posto in Slalom Gigante.

Per quanto riguarda lo sci di fondo, Federico Pellegrino non ci ha deluso. Negli ultimi anni lo sciatore valdostano è diventato un vero esperto nello sprint, la sua specialità. Nel 2017 ha vinto l’oro ai Campionati Mondiali di Lahti e nel 2016 si è aggiudicato la Coppa del Mondo di specialità. guadagnato con il secondo posto nella sprint del 13 febbraio.

Anche nel biathlon non ci siamo fatti mancare i successi con i due bronzi in staffetta e nella 10km maschile.

La decima medaglia è l’oro in snowboard di Michela Moioli, ventiduenne di Bergamo. Si tratta del primo

oro olimpico nella storia dello snowboard italiano. Già ai Giochi di Sochi 2014 Michela aveva avuto

l’opportunità di vincere, ma a causa di una terribile caduta non era riuscita nell’impresa. Dopo l’infortunio

al crociato sinistro ha continuato ad allenarsi duramente senza mai arrendersi. Gli sforzi sono stati ripagati

da una vittoria trionfante.

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