LA CIVETTA March 2017 | Page 73

La storia della frutta a Venezia è molto interessante. Quando Venezia è stata costruita, c’era il problema dell’acqua dappertutto. Dunque, sono stati edificati i canali che oggi servono anche ad importare una vasta gamma di frutta fresca, non solo dalle altre regioni d’Italia, ma anche dagli alti continenti. Quindi, è nato il mercato di Rialto! Qui potete trovare di tutto, dalle pesche grandi come una mano ai fichi più dolci del miele. Si trovano anche le macedonie di frutta fresca già preparata che sono davvero squisite nei giorni caldi d’estate.

Per accompagnare un buon pasto, in Italia è praticamente d’obbligo cominciare con un aperitivo. Allora, ogni bar ha un’offerta di vini regionali, così deliziosi che se non fossi stata cauta li avrei bevuti tutti! Ma offrono anche l’Aperol Spritz, tipici di Venezia, che consiste in Aperol misto ad acqua frizzante e prosecco. Perfetto per una bella seratina. Se non si ha voglia né di Aperol né di vino, il bellini è un’altra bibita non male. Fu inventata negli anni 40 da Giuseppe Cipriani che aveva mescolato le pesche e il prosecco. Lo ha chiamato “bellini” perché gli ricordava una toga rosa in un quadro dipinto dal pittore veneziano Bellini.

Allora, cosa aspettate a provare il cibo veneziano?

Izzy Nelson