LA CIVETTA March 2015 | Page 49

LINGUA

Per di più, poiché i laureati in italiano (ed in lingue in senso più ampio) sono pochissimi in confronto ai laureati in storia, per esempio, e quindi sono richiesti maggiormente nel mondo del lavoro, secondo uno studio, il 90.4 % dei 13,225 laureati in lingue trova lavoro entro un anno dalla cerimonia di laurea. Questa statistica si basa su dati provenienti da molte università e rappresenta un pronostico incoraggiante dal momento che dobbiamo entrare nel mondo del lavoro e trovare

un impiego.

Dunque sembra che sia possibile essere ottimisti riguardo le prospettive di lavoro dopo l'università, malgrado la crisi economica. Sembrerebbe che il bisogno di gente che sia in grado di parlare altre lingue stia aumentando e questa è una buona notizia per il nostro futuro!

Photograph: Gioia de Antoniis -Flickr.com

By Joel Dwek