DOC – Dominazione di origine controllata La classificazione originale che adesso si usa per classificare un vino che viene da una regione specifica. È stata creata in Italia per garantire che i cibi venissero da dove previsto. È ormai inutilizzata a seguito dell’introduzione della legislazione dell’Unione Europea.
Esempio: Amarone di Valpolicella (vino)
DOP – Dominazione di origine protetta Questa classificazione è stata realizzata dall’Unione Europea nel 1992. Indica che l'intera produzione di un cibo regionale è stata fatta nella rispettiva regione (per esempio che il prosciutto di Parma viene solo da Parma).
Esempio: Pecorino toscano, pane di Altamura
IGP – Indicazione geografica protetta Somiglia al DOP, ma non richiede che si faccia tutta la produzione in una regione specifica. Solo una tappa del processo dev’essere fatta in un certo posto.
Esempio: Lardo di Colonnata, carciofo romanesco del Lazio
STG – specialità tradizionale garantita Questa è la classificazione meno stretta. Si usa per aumentare il valore storico o tradizionale del prodotto.
Esempio: pizza napoletana, mozzarella di bufala