Mirta
Di dove sei in Italia?
Sono di Badia Polesine, un paese in provincia di Rovigo, in Veneto. Si tratta di un comune attraversato dalle acque del fiume Adige, con una bellissima Abbazia Benedettina e circondato dalla natura della campagna. Si trova in una posizione strategica poiché é facile raggiungere città come Mantova, Ferrara, Bologna, Verona e Venezia. Quest’ultima é la bellissima città in cui studio.
E come sono cambiate?
Appena sono arrivata, Bristol mi sembrava una città molto caotica, caratterizzata da un’accozzaglia di stili diversi e nella quale sarebbe stato difficile orientarsi. Vivendo qui ho capito che non é una città difficile da girare e visitare, si apprezza soprattutto con lunghe passeggiate grazie alle quali ho iniziato a scoprire le varie zone, tra le mie preferite: la Cattedrale, St. Mary Redcliffe, Cabot Tower e l’Harbourside.
qual è la cosa che più ti aspettavi prima di venire in Inghilterra?
Prima di intraprendere un viaggio, cerco sempre di non crearmi troppe aspettative per non rimanere poi delusa una volta arrivata. Con Bristol e, con l’Inghilterra in generale, é successa la stessa cosa. In questo modo posso ogni giorno assaporare la loro atmosfera. Forse solo una cosa mi aspettavo, il tempo piovoso e cupo! Ma ci sono state anche tante bellissime giornate di sole!
Rispetto alla tua Università, Bristol è molto diversa? Se sì, in che senso?
Se rispetto alla mia Università qui è molto diverso? Be', abbastanza. Io frequento la Ca’ Foscari di Venezia, dove si vive una vera e propria fusione tra città e Università, inoltre come si può ben immaginare l’ambiente e l’atmosfera veneziani sono decisamente differenti da qualsiasi altra città. Anche i corsi universitari sono strutturati in maniera diversa: mentre qui a Bristol si scrivono gli essays, da noi hai esami finali; se a Bristol la maggior parte dei professori è inglese e la maggior parte dei lavori sono da preparare in lingua inglese, da noi i corsi di letteratura, cultura e lingua sono tenuti da professori madrelingua; questo favorisce l’esposizione continua alla lingua nonché la partecipazione attiva dato che i lavori sono da preparare sempre in lingua straniera. I corsi di lingua sono particolarmente differenti, qui ci si focalizza moltissimo sulla traduzione "passiva" (verso l'inglese), da noi è sempre "attiva" e viene accompagnata da approfonditi studi nel campo linguistico e filologico. Molte altre sono le differenze; in sostanza è un po’ come ricominciare il primo anno, quando tutto è nuovo e quasi sempre rappresenta un piccolo ostacolo iniziale.
Bristol mi sembrava una città molto caotica, caratterizzata da un’accozzaglia di stili diversi
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