In un paese sull’orlo della crisi economica e culturale più profonda degli ultimi cinquant’anni, Domenico Lucano è un simbolo di resistenza di quella parte dell’Italia che non si è arresa al populismo e al nazionalismo. Sebbene il vicepresidente Matteo Salvini abbia cercato con tutte le proprie forze di impedire ad altre città di seguire il modello di Riace e abbia persino ristretto alcuni dei criteri concernenti il riconoscimento del diritto d’asilo in Italia, il cuore democratico della nazione sostiene il sindaco che è disposto a mettere a repentaglio la propria carriera politica e persino la propria fedina penale per aiutare chi si trova in difficoltà e per dimostrare al mondo che siamo tutti esseri umani perfettamente in grado di vivere insieme nonostante le nostre differenze culturali.
Il Robin Hood italiano non ruba ai ricchi per dare ai poveri, ma sconfigge i prepotenti per dare ai deboli un futuro migliore.
POLITICA
BY: ELISABETTA VARRIALE
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