FACCIAMO LA
DOCCIA
coloro che hanno bisogno, semplicemente con empatia e con un sorriso. Il nostro intento è quello di promuovere la tolleranza e l'apertura verso le altre persone e le loro diverse culture, lottando contro i pregiudizi per creare una Torino più unita e un senso di comunità qui in Barriera.
Per me, che sono straniera, è un'esperienza che non avrei mai potuto avere in Inghilterra; quando provo a spiegare ai miei amici che cosa sono I Bagni e il lavoro che viene svolto , non riesco a trovare le parole giuste perché in realtà non ci sono. Ciò dimostra anche un altro aspetto di questa struttura: essa è totalmente unica e molto...particolare. É un lavoro divertente, ma allo stesso tempo molto difficile; incontri persone di tutti i ceti sociali e con caratteri diversi, per questo all'inizio si può percepire sicuramente un certo livello di “culture shock” . Ma, quando ti fermi ad osservare tutto l'impegno e il lavoro che i volontari portano avanti ogni giorno e poi incontri queste persone, che sono così grate per il tuo aiuto, ti rendi conto che questo progetto ne vale veramente la pena. Secondo me I Bagni sono riusciti a creare non solo una comunità, ma anche una famiglia qui in Barriera, forse una famiglia un po' anormale ma è la migliore che io abbia mai avuto e spero davvero che altre persone possano ammirare e apprezzare il lavoro che facciamo .
DAI NOSTRI INVIATI
Illustration: Ned Darlington
SCRITTO DA UNA STUDENTESSA DI BRISTOL A TORINO
Torino è una città in cui , camminando, si possono scoprire cose nuove ogni giorno. Se guardi in basso troverai il tradizionale simbolo del toro disegnato sul pavimento che non avevi mai visto prima; se guardi in alto ecco l'imponente cima della Mole Antonelliana che ti invita per una visita. Continuando a camminare fino al quartiere di Barriera di Milano, nascosto in una strada tranquilla, ti troverai di fronte ad una struttura piena di energia, dalla quale proviene il suono di mille voci che chiacchierano: questi sono I Bagni Pubblici di via Agliè.
I Bagni Pubblici sono stati riaperti in Barriera nel 2008 e sono definiti come un centro socio-culturale, fornito di servizi igienici e docce, ma in realtà essi rappresentano molto di più. Certo è vero, ci sono più di 20 docce a disposizione di quei cittadini più bisognosi nella nostra società, ma vengono organizzate anche mostre d'arte, concerti, diversi corsi e sono presenti uno sportello e una sartoria che contribuiscono ad aiutare e sono necessari al lavoro dei Bagni.
Tutti questi servizi vengono svolti da alcuni volontari gentili e sempre pronti ad accogliere tutti