UN TIPICO NATALE INGLESE
ATTRAVERSO GLI OCCHI DI UN'ITALIANA
Natale è sempre un momento magico: l’immagine idilliaca della famiglia riunita davanti al camino acceso che scarta i regali sotto l’albero mentre fuori nevica, la gioia di ritrovarsi con amici e parenti davanti ad una grande tavola apparecchiata mi fanno tornare in mente quella fantastica atmosfera di festa. In Italia, solitamente, si comincia a percepire il periodo natalizio l’8 di Dicembre, giorno in cui tradizionalmente tutte le famiglie, approfittando della festività, addobbano la casa, preparano l’albero di Natale e il presepe. Per questo potrete capire la mia sorpresa quando, appena arrivata a Bristol all’inizio di settembre, in un ristorante mi hanno consegnato un volantino per prenotare la cena di Natale. Sbalordita e incuriosita da questa notizia ho cominciato a chiedermi quale fosse il motivo di tutta questa fretta nel prenotare e decidere dove passare il giorno di Natale, perciò ho deciso di scoprire qualcosa di più su come si svolge il Natale inglese. Tutto sommato le tradizioni sono abbastanza simili,
anche perchè è una festa così conosciuta che sono state mischiate e adottate da tutto il mondo. Ho trovato molto carina l’idea del “Boxing Day": fare piccoli regali a coloro che quel giorno di festa devono lavorare, cosa che in Italia non esiste.
Ma non si può trattare di Natale senza parlare anche di cibo ecco il tipico menù del 25 dicembre nella mia città (Modena): si inizia con un piatto di Tortellini in brodo o Lasagne, seguito da un secondo di carne come l’Arrosto con varie verdure (patate, carote, etc.). E per finire una vasta scelta di dolci tra cui Panettone, Pandoro, Biscotti e chi più ne ha, più ne metta. Dulcis in fundo (per finire con dolcezza) in esclusiva per voi, ecco la ricetta delle Pizzitelle, dolce tipico della città di Priverno in Lazio, semplice da preparare e molto gustoso sia caldo che freddo soprattutto se ricoperto da una spolverata di zucchero (non proprio l’ideale per chi è a dieta ma si sa che a Natale tutto è concesso). Anche se non molto conosciuto può essere, però, una valida alternativa al solito Panettone e farvi perciò apparire degli ottimi intenditori della cucina italiana.
CHIARA ZANNI