politica
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h.11.20
A dire la sua è anche la diciassettenne Mya-Rose Craig, un’attivista britannica che nel febbraio 2020 è stata la più giovane a ricevere un dottorato ad honorem in campo scientifico dall'Università di Bristol, oltre ad essere stata nominata come una delle persone più influenti della città. La ragazza ci rammenta le molteplici ragioni per cui un Bristolian dovrebbe essere fiero: prima fra tutte il nostro Consiglio Comunale è stato il primo a livello nazionale a dichiarare l'emergenza climatica nel novembre 2018 e successivamente, il 4 febbraio di quest’anno, a denunciare anche quella ecologica.
Su questa scia hanno continuato altri esponenti del gruppo sottolineando come il movimento ecologista locale sia uno dei più sviluppati del Regno Unito e celebrando i risultati ottenuti in quest’ultimo anno e mezzo.
La penultima a parlare è Katy Climate, delle prime organizzatrici di Bristol BYS4C. La giovane condivide la sua esperienza col pubblico palando degli albori della loro associazione, quando erano soltanto in due, e sottolinea quanto sia incredibile per lei, ora, parlare davanti a una folla di 30.000 persone.
La lotta a cui si riferisce è quella contro il governo, che ancora continua stanziare fondi nel settore petrolifico, quella contro la quale Bristol ha già vinto battaglie importanti come la mancata espansione dell’aeroporto locale in data 10 febbraio, alla quale è poi seguita anche quella di Heathrow.
"Quindi non pensate mai
di essere troppo piccoli per fare la differenza, noi siamo la prova del fatto che stiamo gia' vincendo"
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