associazione
riconoscimenti
A Worldskills
2015
I giovani campioni italiani
di Confartigianato fanno incetta
di medaglie.
di Stefano Frigo
mativo duale. Le nuove scelte formative devono puntare su integrazione tra scuola, formazione e lavoro,
valorizzazione del saper fare, dell’apprendistato e delle botteghe scuola. Ne va del futuro dei nostri giovani
e del nostro Paese».
Nel campo della formazione professionale la provincia di Bolzano «ha avuto modo di acquisire col
tempo – spiega il direttore dell’Associazione Thomas
Pardeller – una rilevante esperienza e un importante
know-how che, appena possibile, condividiamo volentieri in ambito nazionale».
Il medagliere
Ed ecco i nomi dei ragazzi che hanno difeso i colori
made in Italy meritandosi le medaglie mondiali.
C
inque medaglie d’oro, una d’argento, una
di bronzo e sei diplomi d’eccellenza. È il
“bottino” di riconoscimenti ottenuto dalla
squadra dei 19 giovani altoatesini che hanno partecipato ai Worldskills 2015, il Campionato mondiale dei mestieri, svoltosi a San Paolo del Brasile
dall’11 al 16 agosto. Un grande risultato per l’Italia,
per l’artigianato e per l’impegno profuso da Lvh.Apa
Confartigianato di Bolzano che ha rappresentato il
nostro Paese alla competizione organizzata per premiare i giovani campioni del “saper fare”.
In quattro giornate di gara la squadra di ragazze e
ragazzi italiani si sono impegnati in 18 differenti mestieri contro avversari, apprendisti e operai qualificati, provenienti da ogni angolo del globo. Il risultato
italiano premia anche il sistema formativo duale,
come spiega Gert Lanz, Presidente