associazione
indagini
La congiuntura
in provincia di Trento
La sintesi dei dati riferiti
al 2° trimestre 2015.
I
risultati dell’indagine per il 2° trimestre del
2015 non forniscono ancora una chiara indicazione dell’andamento congiunturale in atto in
provincia di Trento. Con una variazione tendenziale
dell’1,5%, che segue quella analoga del primo trimestre dell’anno, i fatturati delle imprese esaminate denotano complessivamente una seppur lieve tendenza all’aumento. La dinamica del fatturato non è tale
però da poter supportare l’ipotesi che la ripresa sia
già in atto anche in Trentino, ma costituisce, al più,
un primo timido segnale di miglioramento dopo
una serie di trimestri orientati alla stagnazione.
Il quadro economico che si sta delineando in questa prima parte del 2015 è sostanzialmente diverso rispetto allo scorso anno. Un ruolo rilevante in senso
positivo viene ora assunto dalla domanda interna, in
special modo quella fuori provincia, che mostra una
ripresa significativa. Questa tendenza positiva è però
ora parzialmente mitigata dall’evoluzione non più favorevole delle esportazioni, rallentate da un contesto
internazionale più complesso e difficile.
Discorso a parte merita la situazione occupazionale complessiva che continua a evidenziare invece segnali preoccupanti. Il numero degli addetti diminuisce su base annua dell’1,8% e si contrae in quasi tutti
i settori esaminati dalla rilevazione. Permangono delle difficoltà più marcate presso le imprese di più pic-
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cola dimensione e presso i settori delle costruzioni e
dell’estrattivo. Le prospettive per i prossimi mesi sono
tuttora piuttosto incerte. La variazione tendenziale
degli ordinativi si presenta in questo trimestre sensibilmente negativa, anche se il raffronto è fatto con lo
stesso trimestre dello scorso anno dove, invece, si era
rilevata una sensibile crescita. Viceversa i giudizi ]B