associazione
fiere
Marmomacc,
un successo
per la promozione della pietra trentina
Grande presenza di visitatori
a Verona. Settanta architetti
visitano le cave trentine
S
i è conclusa il 28 settembre, con grande
soddisfazione, la rassegna mondiale per la
promozione del settore lapideo. Un appuntamento fisso anche per il sistema trentino che ormai da parecchi anni assicura la propria presenza.
Quattro giorni, dal 25 al 28 settembre, fitti di incontri ed eventi pensati per promuovere la pietra
trentina in Italia e nel mondo: oltre 70 architetti
italiani provenienti dalle zone terremotate dell’Emilia hanno infatti preso parte al Convegno dedicato agli “interventi di rigenerazione e riqualificazione urbana”, mentre una decina di operatori
esteri arrivati da Austria, Germania e Svizzera hanno incontrato le aziende trentine in appuntamenti
commerciali business to business. Con loro, centinaia di professionisti interessati e molti visitatori
sono transitati per i due stand istituzionali trentini
organizzati dal Distretto del Porfido e delle Pietre
trentine con Trentino Sprint, Trentino Sviluppo,
E.s.Po. e Consorzio Estrattivo Trentino.
Uno spazio esterno di oltre 250 metri quadrati ha
ospitato le dimostrazioni di posa in opera dal vivo,
ma anche il concerto del coro di montagna “Abete
Rosso”, che nel pomeriggio di venerdì si è esibito
con un repertorio preparato per l’occasione. Ad animare lo stand anche la visita degli oltre 70 architetti
emiliani, provenienti dalle zone colpite dal sisma e
iscritti al Convegno del 26 settembre: “Il progetto
della città: gli spazi pubblici - interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana” e interessati a conoscere e approfondire le lavorazioni e gli utilizzi
della pietra trentina. Gli stessi professionisti, terminata la tavola rotonda e la visita allo stand, si sono
messi in viaggio verso il Trentino per visitare il museo del porfido di Albiano e le zone di estrazione e,
non ultimo, per assaggiare alcuni prodotti tipici
della zona.
Ad attirare l’attenzione dei visitatori è stata anche,
in un’altra sezione istituzionale della Fiera altrettanto
frequentata, l’esposizione delle opere realizzate in occasione dell’ultimo Simposio internazionale di scultura che si è svolto ad Albiano nel luglio scorso e portate, in una rappresentativa selezione, presso lo stand
del Trentino interno al padiglione 6.
Per quanto riguarda gli incontri commerciali, una
delegazione di acquirenti esteri provenienti da Austria, Germania e Svizzera ha incontrato le otto aziende trentine iscritte all’iniziativa di incoming. Un momento importante, nel quale le aziende trentine sono
riuscite a trasmettere la qualità del proprio prodotto
con l’intento di aprire nuovi canali di mercato con i
Paesi esteri a noi più vicini.
Anche con questa edizione, la numero 48, Marmomacc si conferma un appuntamento internazionale
imperdibile per il settore: sono infatti 58 i Paesi espositori all’interno della Fiera con oltre 44 delegazioni
estere organizzate provenienti dai tradizionali mercati di riferimento come Stati Uniti, Canada e Regno
Unito, ma anche Russia, Centro America, Cina e Sud
Est Asiatico.
Anno LXIV
N. 11
Novembre 2013
l’Artigianato 35