L' Artigianato Marzo 2016 | Page 21

dall’associazione te se si tiene conto anche delle altre procedure concorsuali che vengono percorse per cercare di evitare il fallimento. Si tratta del concordato e della liquidazione coatta amministrativa, procedura che si applica alle cooperative. Nel 2015 le altre procedure sono state 17. In alcuni casi si tratta di strade che servono per risanare le aziende e cercare di ripartire dopo aver pagato una parte dei debiti. Ma in altri casi non sono altro che l’anticamera del fallimento come accaduto alla Pvb Group spa, che è stata dichiarata fallita il 26 novembre dal Tribunale di Trento o alla Pvb Fuels spa, dichiarata fallita il 21 ottobre. Si tratta di uno dei fallimenti più grandi registrato in Trentino, almeno considerando i dipendenti del gruppo attivo nella commercializzazione di prodotti petroliferi e nel settore energia in generale. Ma questo non è che un esempio dello tsunami che ha colpito l’economia in provincia. Andando a guardare da vicino la grande malata, ovvero l’edilizia, si vede che sono falliti nomi storici del settore come le Costruzioni Iobstraibitzer srl (che nel 2014 aveva chiesto il concordato preventivo e aveva affittato il ramo di azienda alla Mak costruzioni di Lavis), Costruzioni Grosselli srl, Quadro Immobiliare srl, Ventura immobiliare srl, Quadro uno costruzioni (al centro della galassia che faceva capo all’imprenditore Alberto Grassi, indagato insieme ad altre due persone per una bancarotta Nel corso del 2015 i fallimenti in provincia hanno raggiunto la quota simbolica e preoccupante di 100. fallimentare da 7 milioni di euro legata proprio al fallimento della Quadro uno), House immobiliare, Planet immobiliare, Stroppa costruzioni, Edilpiné srl, Costruzioni Martinelli Luigi, Costruzioni Pojer, Il Sole immobiliare, Morandi immobiliare, Costruzioni Edilvalle, Immobilgarda, Costruzioni del Trentino, Edilstrade 2, Ediloil immobiliare, Pasi immobiliare (società nata per valorizzare e ristrutturare un edificio nella omonima piazza centrale di Trento), Ecobau, Edma costruzioni, Domonet. Ma anche negli altri settori i fallimenti di aziende note sono numerosi. Il 5 novembre è stata dichiarata fallita la Masè termoimpianti, il 3 dicembre è stata dichiarata fallita la Cremeria Milano srl che gestiva l’omonimo caffè in largo Carducci, in pieno centro a Trento. Tra i nomi noti per i trentini ci sono anche le due società Pan Carraro srl e il Pane Pan Carraro srl, società che gestivano e rifornivano di pane gli omonimi negozi diffusi soprattutto in centro a Trento. Più di quanto assorbono i trasporti su strada (27,7%) e l’industria (22,7%). La spinta a migliorare la condizione delle abitazioni di molti italiani arriva dai bonus fiscali per ristrutturazioni e risparmio energetico previsti dalla legge di Stabilità. «È indispensabile – sottolinea Arnaldo Redaelli, Presidente di Confartigianato Edilizia – rendere stabili e permanenti, nella misura indicata nella legge di Stabilità 2016, gli incentivi fiscali che consentono di raggiungere