dall’associazione
valori catastali: “imbullonati”
e impianti fotovoltaici esclusi!
Finalmente una buona notizia: gli impianti
funzionali allo specifico processo
produttivo (come ad esempio
i carroponte e gli impianti fotovoltaici)
non vanno ad incrementare il valore
catastale dell’immobile aziendale.
L’
aumento del valore catastale degli
immobili (e quindi della rendita e
quindi ad es. dell’IMIS) dovuto al
conteggio del valore di impianti
aziendali è stato oggetto di forte opposizione da parte di Confartigianato a livello nazionale e dall’Associazione Artigiani in provincia di Trento.
Già in occasione della nostra grande
manifestazione del 13 giugno 2015 a
Trento, su questo argomento scrivemmo al Presidente Rossi che «la Provincia
L’export riparte con Stati Uniti
e Giappone
L’Istat: a dicembre le vendite verso i Paesi extra-Ue
aumentano del 3,7%
Le esportazioni italiane verso i Paesi extra-europei ripartono
dopo tre mesi difficili, trainate dagli Stati Uniti, dal Giappone
e dalla Cina. La fotografia dell’Istat parla di «segni
di ripresa», visto che il giro d’affari dell’export, a novembre,
cresce del 3,7% rispetto a ottobre e del 3% sullo stesso mese
del 2014. Fa un passo avanti pure l’import (+1,1%).
L’avanzo commerciale, spiega l’istituto di statistica, è pari
a +3,3 miliardi di euro, con un incremento di 667 milioni
di euro rispetto al surplus di novembre 2014. Il saldo
dall’inizio dell’anno è ampiamente positivo e in crescita
rispetto all’anno precedente: +27,7 miliardi (era +21,7
miliardi nello stesso periodo del 2014).
20
L’ARTIGIANATO / ANNO LXVII / n. 5 / maggio 2016
indirizzi gli Uffici del Catasto verso l’adozione di criteri omogenei su tutto il
territorio e non penalizzanti per le imprese».
La Legge di stabilità del dicembre scorso, le successive circolari dell’Agenzia
delle entrate e le direttive provinciali sul catasto hanno chiarito il problema.
Il provvedimento “Togli-impianti” – come è stato soprannominato – prevede la
sottrazione dei valori dei cosiddetti imbullonati (es. carroponte), degli impianti
fotovoltaici e di tutti gli impianti e macchinari collegati allo specifico processo
produttivo (ad es. impianti frigoriferi per
un laboratorio di trasformazione carni;
impianti di essiccazione in una falegnameria; ecc.).
Invece vanno calcolati e ricompresi
nel valore catastale complessivo i valori
degli impianti legati più all’immobile che
non alla specifica produzione, quali ad
esempio gli impianti elettrici, idraulici, di
riscaldamento e di raffrescamento.
Per quanto riguarda l’export, a novembre, brillano
(+7,9%) le imprese che producono beni di consumo
non durevoli e, in misura minore, i prodotti intermedi
(+4,5%) e i beni strumentali (+4,2%). Giù invece
le esportazioni di energia (-11,3%) e di beni di consumo
durevoli (-5,5%).
Su base annua, tornano a crescere a ritmo sostenuto
le vendite verso gli Stati Uniti (+13,2%), dopo la battuta
d’arresto registrata a ottobre. In forte accelerazione
anche le vendite verso le economie emergenti e avanzate
dell’Asia orientale: Giappone (+21,4%), Paesi Eda (dalla
Corea del Sud alla Malesia e Cina (+6,6%).
La flessione tendenziale dell’export in Russia, dice ancora
l’Istat, si ridimensiona (-6,7% a novembre, -25,9% da inizio
anno) mentre si accentuano le criticità per le vendite delle
imprese italiane in America Latina (-27,7%) e nei Paesi
arabi (-10,4%).