primo piano
manifestazione
ni della “Legge Gilmozzi” sulle seconde case. La deroga dovrebbe valere in via transitoria almeno per un
biennio.
17. Più lavoro per le imprese del porfido
Modificare la norma sulle cave di porfido per permettere alle imprese artigiane della trasformazione di
acquistare, dalle cave, il materiale grezzo necessario
per far fronte alle commesse senza alcuna limitazione
quantitativa.
18. Più lavoro per le imprese dell’autonoleggio
L’articolo 15 della L.P. 9/1988 tutela in maniera eccessiva l’attività delle Agenzie di viaggio a scapito delle imprese dell’autonoleggio. Si chiede di introdurre
la possibilità per l’autonoleggiatore di porre in vendita il singolo posto/viaggio per trasferimenti che non
includano servizi turistici.
menti di lavori che hanno commissionato. Chiediamo che la Provincia intervenga nei confronti dei Comuni, proponendo comportamenti equilibrati fra incassi e pagamenti.
21. Il fondo BTD
L’apporto finanziario alla Cooperativa Artigiana di
Garanzia atto a sostenere le imprese artigiane coinvolte nella vicenda BTD ha finalità ovviamente diverse rispetto al Fondo Concordati. Si chiede che l’assegnazione delle risorse sia riservata a questa particolare
fattispecie.
22. Cooperativa Artigiana e Confidimpresa
In ordine all’aggregazione di Cooperativa Artigiana di Garanzia e Confidimpresa è necessario che l’impegno della Provincia a garantire gli apporti finanziari necessari sia conforme ai risultati della due diligence
in corso.
«Pagamenti, credito, confidi».
«Semplificazione e produttività».
19. Garantire i pagamenti alle imprese appaltatrici
È indispensabile tutelare tutte le imprese coinvolte negli appalti pubblici, con pagamenti certi e regolari.
Devono essere valutati e introdotti meccanismi di
anticipazione del prezzo per i contratti relativi a lavori, beni e servizi e tutti gli strumenti volti a scongiurare i ritardi con i quali le amministrazioni procedono
ai pagamenti, anche a causa del Patto di Stabilità.
Appare in particolare opportuno introdurre anche
nel nostro ordinamento provinciale la misura nazionale transitoria che eleva al 20% l’anticipazione del
prezzo contrattuale – utile strumento finalizzato a incrementare la liquidità aziendale e per arginare in parte lo Split payment – consentendone il recupero fino
alla scadenza del contratto.
20. Garantire i pagamenti ai fornitori
Le imprese boschive che intrattengono rapporti
economici con le amministrazioni comunali subiscono spesso trattamenti iniqui. Infatti in caso di vendita
di lotti boschivi, molte amministrazioni comunali
pretendono incassi addirittura anticipati, mentre
chiedono dilazioni di pagamento di 90 gg. per i paga-
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l’Artigianato
Anno