associazione
anap
parte numericamente assai importante di tutti i cittadini che sono chiamati a votare i propri rappresentanti. Il “Manifesto” chiede in sostanza ai candidati di
operare per creare un’Europa accogliente e amica delle persone anziane, nell’interesse di queste ultime, ma
anche dell’intera società.
Ed è appunto sulla base di queste indicazioni che
il documento del Coordinamento italiano di AGE
predisposto per la Conferenza, e la discussione che ne
è conseguita, hanno sottolineato alcuni importanti
aspetti.
Il punto centrale è senz’altro quello dell’inadeguatezza dell’impianto politico e istituzionale che attualmente regola e vige in Europa. I cambiamenti demografici, la caduta della fiducia dei cittadini nei
confronti delle Istituzioni europee, la crisi che ha fatto dilagare la povertà, i fenomeni della immigrazione, la rottura del patto di solidarietà intergenerazionale, lo stesso invecchiamento delle popolazioni
europee, rendono necessaria una svolta radicale se si
vuole recuperare la partecipazione dei cittadini alla
costruzione dell’Europa unita e battere le spinte populiste alla disgregazione.
In sostanza, non è sufficiente avere la moneta unica (l’Euro) e una Banca centrale comune (la BCE), op-
Welfare: le principali novità
contenute nella legge di Stabilità
La legge di Stabilità varata dal Senato e ora
all’esame della Camera contiene delle novità
per quanto riguarda il welfare che più avanti
riportiamo in sintesi.
Al riguardo, come Anap non possiamo che ribadire
come il Governo e il Senato abbiano, ancora una volta,
“volato basso” nel campo del sociale, rinunciando
a prendere impegni più significativi in favore soprattutto
dell’assistenza ai cittadini più svantaggiati (i Fondi per
la non autosufficienza sono pressoché simbolici così
come quelli per contrastare la povertà). Di contro,
si torna a far cassa con i pensionati, limitandone
la perequazione e quindi riducendo ulteriormente il loro
potere d’acquisto. C’è da sperare che nel passaggio
in sede di Camera dei Deputati si riesca a migliorare
la situazione. E l’Anap si batterà per questo.
Sanità
L’attività di monitoraggio e di revisione dei fabbisogni
e dei costi standard di Regioni ed enti locali dovrà essere
completata entro il 2015. Viene stabilito il taglio di 1,150
miliardi al Fondo sanitario per il biennio 2015/2016
a seguito delle misure di tagli sul Pubblico Impiego che
18 l’Artigianato
Anno LXV
N. 1
Gennaio 2014
pure la libera circolazione delle merci e delle persone.
Occorre costruire un sistema istituzionale a livello europeo che possa operare a pieno titolo nell’interesse
comune superando gli egoismi dei singoli Stati, con
un sistema elettorale fondato sulla transnazionalità,
attraverso il quale possano essere scelti i candidati
senza limite di confine nazionale. In poche parole bisogna finalmente costruire un’Europa Politica affinché ci sia un’uniformità di progresso nei singoli Stati
membri e si possa competere meglio nel sistema globalizzato.
Altro punto è quello dei diritti civili e sociali. L’Europa dei cittadini è quella che non solo enuncia i diritti, quali ad esempio quelli alla salute, all’assistenza,
all’abitare, a forme di reddito minimo di cittadinanza,
all’invecchiamento attivo e solidale, ma deve essere
anche quella che è in grado di agire per rendere esigibili questi diritti in tutti i Paesi membri.
La Conferenza ha avuto certamente il merito di
mettere a punto una posizione che sarà portata alla
discussione nel consesso allargato di AGE Platform
Europa, affinché il punto di vista italiano sia tenuto
in debito conto quando si rappresentano le esigenze
della popolazione anziana alle Istituzioni europee e a
coloro che le rappresentano.
riguardano anche il personale sanitario dipendente
e convenzionato; per contro vengono finanziati, dal 2014
al 2024, i policlinici privati per 400 milioni di euro (50
milioni nel 2014). Inoltre viene istituita l’Anagrafe nazionale
degli assistiti al fine di rafforzare il monitoraggio della
spesa sanitaria, accelerare l’automazione amministrativa
e migliorare i servizi per i cittadini e la PA. L’Agenzia
subentrerà alle anagrafi e agli elenchi degli assistiti delle
singole Asl che manterranno però la titolarità dei dati
e ne dovranno comunque assicurare l’aggiornamento.
Non autosufficienza
Per i non autosufficienti sono stanziati
comples