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Dieta e ginnastica
cambiano il nostro Dna
L’
ultima scoperta scientifica unisce dieta e attività fisica. La novità viene dalla Svezia e
prova come il fitness non solo faccia bene,
cosa ormai scontata, ma va a modificare direttamente la nostra mappa genetica producendo vantaggi duraturi nel tempo e, con tutta probabilità, passando
dai genitori ai figli. Due studi, uno della Lund University Diabetes Centre e l’altro del Karolinska Institute, forniscono così la risposta ad una delle domande più ricorrenti degli scienziati: perché correre fa
bene? La parola chiave è “metilazione”, ovvero il
procedimento con cui i geni si modificano e cambiano il loro modo di interagire con il resto del corpo.
Sin qui, i ricercatori hanno sempre ritenuto la dieta
come la forza propulsiva di queste mutazioni: a seconda dei cibi mangiati, il nostro Dna cambia modo
di comportarsi e alza o diminuisce il rischio di contrarre determinate malattie, diabete in testa.
Ma adesso la svolta, l’alimentazione è solo uno dei
fattori, non il principale: non basta mangiar sano, bisogna mettersi in tuta da ginnastica e sudare. Dalla
corsa alla ginnastica aerobica, i benefici arrivano come previsto: la circolazione va meglio, i chili scendo-
16 l’Artigianato
Anno LXV
N. 1
Gennaio 2014
no e le condizioni generali di salute virano tutte sul
bello stabile. Ma la vera sorpresa per gli scienziati è il
cambiamento del profilo dei geni, come se anche loro
fossero andati in palestra e fossero più forti, più efficaci nel difenderci dagli assalti esterni.
E il secondo studio rivela che a essere interessati dalla trasformazione sono principalmente i muscoli e che
gli effetti positivi arrivano sin da subito, dopo il primo
allenamento. Questa volta i volontari pedalano sulle
cyclette sino a perdere quattrocento calorie: i confronti con gli esami precedenti indicano anche in questo
caso una trasformazione genetica. «Adesso si aprono
nuove prospettive», spiega Juleen Zierath del Karolinska Institute, e aggiunge: «Potremo dare indicazioni
più precise su quale tipo di esercizio fisico fare, con
quali tempi e con quali modalità per andare a combattere con sempre maggior efficacia le malattie e per avere i benefici migliori». Non c’è invece ancora una risposta definitiva sul fatto che le trasformazioni siano
permanenti e passino dai genitori ai figli: gli scienziati
svedesi sono convinti di sì ma per averne la prova
scientifica servono altre indagini. Di sicuro c’è lo
sconforto di tutti i pigri del mondo.