L' Artigianato Febbraio 2014 | Page 23

associazione area appalti Il Mercato Elettronico per gli appalti pubblici di forniture e servizi Obbligo di registrazione per tutte le imprese interessate a operare con la Pubblica amministrazione per appalti di forniture e servizi. di Marzia Albasini R itorniamo nuovamente sul tema del Mercato Elettronico, al quale tutte le Pubbliche amministrazioni devono riferirsi per gli acquisti di prodotti e servizi di importo inferiore alla soglia comunitaria, attualmente fissata in 134mila euro per i contratti stipulati dalle Amministrazioni Centrali dello Stato e 207mila euro per le Pubbliche amministrazioni locali. Il Mercato Elettronico è un mercato digitale in cui le Amministrazione abilitate possono acquistare, per valori inferiori alla soglia comunitaria, i beni e servizi offerti da fornitori abilitati a presentare i propri cataloghi sul sistema. Accedendo alla Vetrina del Mercato Elettronico o navigando sul catalogo prodotti, le Amministrazioni possono verificare l’offerta di beni e/o servizi ed effettuare acquisti on line, confrontando le proposte dei diversi fornitori e scegliendo quella più rispondente alle proprie esigenze. Conseguentemente, tutte le imprese interessate a operare con la Pubblica amministrazione nell’ambito delle forniture e servizi (non lavori) dovranno registrarsi come fornitori al Mercato Elettronico. A livello nazionale il Mercato Elettronico è gestito dalla CONSIP (società del Ministero), che definisce con appositi bandi le tipologie di beni e servizi e le condizioni generali di fornitura, gestisce l’abilitazione dei fornitori e la pubblicazione e l’aggiornamento dei cataloghi. Anche a livello locale, la Provincia ha attivato il Mercato Elettronico Provinciale (conosciuto anche come ME-PAT) al quale le Pubbliche amministrazioni della nostra Provincia (PAT, Comuni, Comunità di Valle, Enti appartenenti al sistema pubblico provinciale…) potranno attingere – in alternativa al mercato nazionale – per tutti gli appalti di servizi e forniture inferiori a 207mila euro. Il Mercato Elettronico Provinciale è partito in via prioritaria per alcune categorie merceologiche e sarà progressivamente esteso ad altre categorie di forniture e servizi. Per le categorie merceologiche i cui bandi sono già attivi, il Mercato Elettronico si presenta come una “vetrina virtuale”, che funzionerà proprio come un “mercato reale” per l’incontro di domanda-offerta, nel quale le imprese fornitrici abilitate possono proporre i propri articoli (prodotti e servizi) caricandoli in apposito catalogo. Per le altre categorie merceologiche attive, le imprese sono tenute alla preliminare registrazione all’Elenco telematico della PAT tramite la Piattaforma Mercurio, a seguito della quale potranno ricevere le “gare telematiche” gestite dai vari enti. Al fine di agevolare le imprese nel nuovo Mercato Elettronico, l’Associazione si è attivata con nuovi servizi di consulenza e formazione. Molte informazioni sono già disponibili sul nostro sito (www.artigiani.tn.it) alla voce “Mercato Elettronico” (da inserire nella stringa di ricerca presente sulla home page). Le imprese interessate a questo tema possono iscriversi alla mailing list dell’Associazione, che invierà a mezzo e-mail nuovi aggiornamenti, anche in riferimento alla prossima attivazione di servizi di consulenza e nuovi corsi di formazione. Per ricevere le mail siete pregati di registrarvi al link: https://www.surveymonkey.com/s/mercatoelettro nico indicando i dati richiesti e in particolare l’indirizzo e-mail al quale volete essere contattati. Anno LXV N. 2 Febbraio 2014 l’Artigianato 21