associazione
area appalti
Norme a tutela
dei subappaltatori
Disposizioni di interesse per il settore degli appalti pubblici
di Marzia Albasini
I
l “Decreto Destinazione Italia” (D.L. 23 dicembre 2013 n. 145) recante “Interventi urgenti di avvio del piano ‘Destinazione Italia’, per il contenimento delle tariffe elettriche e del gas, per la riduzione dei
premi RC-auto, per l’internazionalizzazione, lo sviluppo
e la digitalizzazione delle imprese, nonché misure per la
realizzazione di opere pubbliche ed EXPO 2015” introduce – tra le altre – disposizioni di interesse per il settore degli appalti pubblici.
Il Decreto Legge, pubblicato in Gazzetta Ufficiale
d.d. 23 dicembre 2013, è entrato in vigore il giorno
successivo, ma per mantenere la sua efficacia dovrà
essere convertito in legge entro 60 giorni dalla sua
pubblicazione.
Le norme introdotte dal D.L. 145/2013 e di seguito
esposte hanno valenza nazionale, tuttavia la Provincia con circolare n. 43641/2014/RDC/MG d.d. 27 gennaio 2014 ha fornito taluni primi chiarimenti in merito all’applicazione delle norme anche nel nostro
territorio provinciale.
Norma di particolare rilevanza per le nostre imprese è la modifica del comma 3 dell’art. 118 del Codice
Appalti (D.Lgs. 163/2006) che introduce il pagamento diretto dei subappaltatori anche nel caso in cui
il bando di gara non abbia previsto il pagamento
diretto degli stessi.
Si ricorda, infatti, che l’art. 118, comma 3 primo
periodo del D.Lgs. 163/2006, prevede che nel bando
di gara la stazione appaltante indichi che provvederà
a corrispondere direttamente al subappaltatore o al
cottimista l’importo dovuto per le prestazioni dagli
stessi eseguite oppure, in alternativa, l’obbligo agli affidatari di trasmettere, entro 20 giorni dalla data di
ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da
essi corrisposti al subappaltatore o cottimista. Lo stesso comma 3 dispone che, qualora gli affidatari non
trasmettano le fatture quietanzate del subappaltatore
o del cottimista entro il predetto termine, la stazione
appaltante sospende il successivo pagamento a favore
degli affidatari.
La modifica normativa consente alla s х饽