Jug n 62:JUG new 17/03/14 18:37 Pagina 19
e di quelle radici che sono imprescindibili
per una visione chiara della sua dimensione educativa e pedagogica, del suo essere vetrina della libera fantasia e delle
espressioni più estreme delle nostre
potenzialità fisiche, nonché luogo di relazione tra uomo e animale. Lo spazio che
nel futuro verrà dato al circo sarà uno spazio dato alla storia, alla cultura, alla creatività, alla natura. Un messaggio che intendo rivolgere soprattutto alle istituzioni italiane e comunitarie affinché tutelino oggi
e negli anni a venire tale forma d'arte. E la
tutela non può prescindere da un chiaro
quadro normativo che regolamenti in
modalità uniforme in Europa tale espressione artistica. Una lacuna da troppo
tempo denunciata dai massimi esponenti
del mondo circense, e da troppo tempo in
attesa di risposte e soluzioni concrete.
Per noi la qualità e l'originalità degli spettacoli sono una cosa importante, ma servono
anche politici illuminati, come nelle altre
regioni d'Europa, persone che possano
valorizzare e supportare la cultura del circo.
La legge sullo spettacolo in Italia è ferma
da 20 anni e auspichiamo un aumento
delle risorse a favore del circo e una sua
redistribuzione che tenga conto delle
nuove realtà attive che operano oggi in Italia. Una normativa che valorizzi le differenti
anime del circo di tradizione, del circo contemporaneo e dello spettacolo viaggian є