Juggling Magazine june 2015, n.67 | Page 32

intervista di Marina Salom ad Alina Lombardi, direttrice di Facciamo Circo e organizzatrice del Raduno foto di Matteo Mazzei RADUNO SCUOLE PICCOLO CIRCO 1/3 maggio, Sarzana (SP) www.radunoitaliano.facciamocirco.it Quali sono i pubblici del Raduno e come sono cresciuti nei 10 anni di festival? Il Raduno è nato come occasione di incontro, scambio e confronto tra i giovanissimi allievi delle scuole di circo. All’inizio era riservato esclusivamente a loro. Ma la richiesta di partecipazione anche da parte degli “esterni”, bambini e ragazzi che non frequentano scuole di circo ma ne sono attratti e incuriositi, è stata talmente pressante che, fin dalla terza edizione, il Raduno si è aperto a tutti. Poi, la richiesta di partecipazione è arrivata, massiccia e insistente, anche da parte degli adulti: genitori e fratelli maggiori, educatori, giovani artisti autodidatti che avevano voglia di confrontarsi con ‘colleghi’ più esperti. Così, a piccoli passi, arricchendo di anno in anno la qualità e la quantità degli spettacoli e delle discipline proposte attraverso i workshop, oggi il Raduno è una manifestazione di riferimento per quanti vogliano avere un momento di conoscenza, di www.progettoquintaparete.it/partecipare Al Raduno di Sarzana Marina Salom, inviata speciale per il progetto di formazione del pubblico Quinta Parete, ha condotto un sondaggio tra un campione random di giovanissimi partecipanti, ponendo a ciascuno di essi tre semplici, significative domande. 1) A quanti anni hai cominciato a fare circo e quali sono i tuoi attrezzi o le tue discipline preferiti? E cosa ti piace di quegli attrezzi? 2) Hai mai visto degli spettacoli di circo? Quale o quali ti hanno colpito di più e cosa ti ha colpito all’interno dello 30 w w w. j u g g l i n g m a g a z i n e . i t spettacolo? 3) Cosa ti piace del Raduno di Sarzana? Hai già partecipato altre volte? Riportiamo qui alcune risposte, rimandandovi alla piattaforma online per le altre numerose testimonianze, significativo spaccato su questa galassia di entusiasti e promettenti appassionati di arti circensi. Giorgia, 9, En Piste. 1) Ho iniziato a 6 anni e mi piace acrobatica e sfera d’equilibrio. 2) Ho visto lo spettacolo di Cirque Du Soleil e Cirque Eloize e sono i piu belli che ho visto! confronto e di scambio, che coinvolge un pubblico ampio e trasversale: scuole di circo e non, allievi, insegnanti, educatori, artisti proveniente da tutta Italia e, negli ultimi anni, anche dall’estero. Il risultato non può che essere una relazione molto stretta e intensa tra tutti, ed è proprio questo uno degli elementi più caratterizzansi del Raduno. Quale tipo di promozione o attività vengono organizzate dal Raduno per facilitare la partecipazione del pubblico al Raduno? Il Raduno vero e proprio, benché sia molto cresciuto, ha comunque il suo cuore pulsante nelle scuole di circo, che stringono contatti con noi e tra di loro promuovendoci tutti reciprocamente. Sul territorio, ‘facciamoCIRCO’ ha una scuola di circo che tiene corsi annuali, laboratori e incontri nelle scuole. Il Raduno è dunque anche il risultato finale di un lavoro di relazioni e interazioni (quindi Nel Cirque Eloize mi sono piaciuti i tessuti e nel Circque Du Soleil la ruota di ron. 3) Qui mi piace poter provare delle cose che non ci sono nella mia scuola, è il quinto anno che vengo qui! Mi piace stare qui! Tatiana, 16, Chapitombolo. 1) Ho cominciato a fare circo quando avevo 11 anni. Quello che mi piace più fare è trapezio fisso, ma anche contorsionismo e acrobatica. 2) Ho visto degli spettacoli e ricordo che in uno mi è piaciuto tanto mano a mano, perché erano molto bravi. 3) È la seconda volta che vengo al Raduno. Mi piace perché sono t ]H