intervista di Marina Salom
ad Alina Lombardi,
direttrice di Facciamo Circo e
organizzatrice del Raduno
foto di Matteo Mazzei
RADUNO
SCUOLE
PICCOLO
CIRCO
1/3 maggio, Sarzana (SP)
www.radunoitaliano.facciamocirco.it
Quali sono i pubblici del Raduno e come sono cresciuti nei 10
anni di festival?
Il Raduno è nato come occasione di incontro, scambio e confronto
tra i giovanissimi allievi delle scuole di circo. All’inizio era riservato
esclusivamente a loro. Ma la richiesta di partecipazione anche da
parte degli “esterni”, bambini e ragazzi che non frequentano scuole di circo ma ne sono attratti e incuriositi, è stata talmente pressante che, fin dalla terza edizione, il Raduno si è aperto a tutti. Poi,
la richiesta di partecipazione è arrivata, massiccia e insistente, anche da parte degli adulti: genitori e fratelli maggiori, educatori, giovani artisti autodidatti che avevano voglia di confrontarsi con ‘colleghi’ più esperti. Così, a piccoli passi, arricchendo di anno in anno la
qualità e la quantità degli spettacoli e delle discipline proposte attraverso i workshop, oggi il Raduno è una manifestazione di riferimento per quanti vogliano avere un momento di conoscenza, di
www.progettoquintaparete.it/partecipare
Al Raduno di Sarzana Marina
Salom, inviata speciale per il
progetto di formazione del
pubblico Quinta Parete, ha
condotto un sondaggio tra un
campione random di giovanissimi partecipanti, ponendo a
ciascuno di essi tre semplici,
significative domande.
1) A quanti anni hai cominciato a fare circo e quali sono i
tuoi attrezzi o le tue discipline
preferiti? E cosa ti piace di
quegli attrezzi?
2) Hai mai visto degli spettacoli di circo? Quale o quali ti
hanno colpito di più e cosa ti
ha colpito all’interno dello
30
w w w. j u g g l i n g m a g a z i n e . i t
spettacolo?
3) Cosa ti piace del Raduno di
Sarzana? Hai già partecipato
altre volte?
Riportiamo qui alcune risposte,
rimandandovi alla piattaforma
online per le altre numerose
testimonianze,
significativo
spaccato su questa galassia di
entusiasti e promettenti appassionati di arti circensi.
Giorgia, 9, En Piste. 1) Ho iniziato a 6 anni e mi piace acrobatica e sfera d’equilibrio. 2)
Ho visto lo spettacolo di Cirque Du Soleil e Cirque Eloize e
sono i piu belli che ho visto!
confronto e di scambio, che coinvolge un pubblico ampio e trasversale: scuole di circo e non, allievi, insegnanti, educatori, artisti
proveniente da tutta Italia e, negli ultimi anni, anche dall’estero. Il
risultato non può che essere una relazione molto stretta e intensa
tra tutti, ed è proprio questo uno degli elementi più caratterizzansi
del Raduno.
Quale tipo di promozione o attività vengono organizzate dal Raduno per facilitare la partecipazione del pubblico al Raduno?
Il Raduno vero e proprio, benché sia molto cresciuto, ha comunque il suo cuore pulsante nelle scuole di circo, che stringono contatti con noi e tra di loro promuovendoci tutti reciprocamente. Sul
territorio, ‘facciamoCIRCO’ ha una scuola di circo che tiene corsi
annuali, laboratori e incontri nelle scuole. Il Raduno è dunque anche il risultato finale di un lavoro di relazioni e interazioni (quindi
Nel Cirque Eloize mi sono piaciuti i tessuti e nel Circque Du
Soleil la ruota di ron. 3) Qui
mi piace poter provare delle
cose che non ci sono nella mia
scuola, è il quinto anno che
vengo qui! Mi piace stare qui!
Tatiana, 16, Chapitombolo. 1)
Ho cominciato a fare circo
quando avevo 11 anni. Quello
che mi piace più fare è trapezio fisso, ma anche contorsionismo e acrobatica. 2) Ho
visto degli spettacoli e ricordo
che in uno mi è piaciuto tanto
mano a mano, perché erano
molto bravi. 3) È la seconda
volta che vengo al Raduno. Mi
piace perché sono t ]H