Juggling Magazine december 2015, n.69 | Page 29

Jug n 69:JUG new 09/12/15 15:27 Pagina 27 Giornate di Studio Milano foto di Ciocca/Vandini ferenti messaggi veicolati dagli artisti all’importanza di saper gestire e dedicare a tutti loro lo stesso tempo e la stessa attenzione”. Tra i numerosi casi di “successo” derivanti dagli sforzi di Alessandro Serena fuori e dentro l’università vanno citati anche Mara Guarnaschelli, collaboratrice di Circo e Dintorni, Silvia Laniado, laureata in Scienze della Comunicazione con una tesi sul teatro di strada e fondatrice con Martina Soragna della compagnia Le due e un quarto, Flavio D’Andrea (drammaturgo passato anche dalla Scuola di Circo “Flic” di Torino) e Andrea Crivellari, che si è laureato con una tesi sul Teatro Stalla (110 e lode) e che da tempo collabora con questa affascinante realtà artistica. Il momento più apprezzato dai ragazzi in tutte le edizioni delle Giornate di Studio è stato il laboratorio pratico di giocoleria, perché esso li coinvolge emotivamente ponendoli a stretto contatto l’uno con l’altro e spingendoli a mettersi in gioco; Francesca Bartolino ricorda che “a partire da quell’esperienza ho continuato a giocolare negli anni a seguire con le bolas, frequentando dei piccoli laboratori a Milano e hinterland”. I partecipanti capiscono in maniera diretta cosa significa esercitarsi nelle discipline circensi: “I rapporti umani e i confronti che si manifestano durante le GDS hanno il profumo di voglia di misurarsi con le proprie capacità, con i propri limiti e con le proprie conoscenze e preconcetti” sostiene Sara Rancati. Tra i commenti al video delle attività di quest’anno postato su facebook dal Progetto Quinta Parete possiamo leggere: “È stato davvero utile e divertente, non è solo giocoleria ma è una lezione di vita”, “Utile per imparare ad affrontare le difficoltà della vita e molto divertente”, “Ho scoperto la possibilità di ritrovare se stessi e la propria identità attraverso l’arte circense”. Se c’è una certezza che le Giornate di Studio sull’Arte Circense lasciano sullo sviluppo del pubblico, è che il passaggio da audience passiva ad attiva è garanzia di interesse, curiosità e coinvolgimento che può dare frutti sul lungo periodo, instillando negli spettatori una passione consapevole per questo genere di espressioni artistiche. www.progettoquintaparete.it 27 jugglingmagazinenumero69dicembre2015