Italia Nostra Primavera 2018 | Page 38

Un fotogramma della toccante intervista di DJ Fabo al programma “Le iene” “Bloccato a letto e circondato da una notte senza fine”, aveva detto in alcune interviste. In Italia il malato terminale è “condannato a vivere” La sua era una situazione davvero difficile, tragica e senza rimedio. In Italia infatti l’unica possibilità è continuare a “vivere” (se di vita si può parlare), attaccati ai macchinari e assistiti 24 ore al giorno. Niente e nessuno ha diritto di staccare la spina o di aiutare il paziente a morire, proprio quello che voleva lui. DJ Fabo era convintissimo di questa drammatica soluzione finale. Per questo Valeria lo ha aiutato a realizzare il suo ultimo desiderio: morire. Ma non in Italia. Nel nostro paese infatti eutanasia e fine vita sono da tempo oggetto di interminabili, insolubili discussioni. Forse anche a causa di un retaggio cristiano e cattolico, secondo il quale la vita è un dono di Dio e l’uomo non ha dunque diritto di scegliere e affrettare la morte. Chi decide di farla finita e porre fine alle sue sofferenze col suicidio assistito deve farlo non nella propria casa, ma all’estero, in un’asettica struttura privata. 4 more pages in the paid version UPGRADE and get FULL access to articles, audio and video DJ Fabo non ce la faceva più e alla fine di febbraio 2017 ha scelto di fare quell’ultimo viaggio in Svizzera. La sua storia e le sue sofferenze hanno avuto grande eco in Italia. In un toccante messaggio video al presidente Sergio Mattarella aveva auspicato al più presto una legge che permettesse anche in Italia a persone 38 ITALIA NOSTRA #7 - 2018 staccare la spina letteralmente togliere la spina elettrica da una presa, in questo caso per spegnere un macchinario medico insolubile che non ha soluzione retaggio eredità, patrimonio intellettuale e morale farla finita morire, suicidarsi non farcela più non riuscire più a sopportare qualcosa auspicare esprimere speranza, augurarsi