Bologna, “la grassa”, la città universitaria per eccellenza.
La nostra Valentina ci abita e lavora da oltre dieci anni.
Le abbiamo chiesto di tenere per noi una sorta di diario,
per raccontarci di sé e di questa città così unica.
di
VALENTINA FORNELLI
1 - Domenica 10 novembre 2014
non vedere l'ora di
attendere con eccitazione,
impazienza
tùrbine vento impetuoso
rumòre suono sgradevole
dare il benvenuto (a)
mostrare a chi arriva che
siamo contenti di vederlo
porticato ambiente di
passaggio delimitato
almeno su un lato da una
serie di colonne
8
Dopo un'estate davvero lunghissima,
l'autunno è finalmente arrivato. Non
vedevo l'ora, è la mia stagione preferita!
Il paesaggio si trasforma, con colori che
ogni giorno sono diversi dal precedente
(ma i poeti l'hanno detto molto meglio
di me...). Si sente nell'aria che si
avvicinano le feste, ma lo stress e il caos
delle ultime settimane dell'anno, quando
tutti corrono per i negozi e la città è un turbine di
luci e rumori, sono ancora lontani.
Per dare il benvenuto all'autunno, domenica io e il
mio ragazzo siamo andati a fare una bella
passeggiata fino a una collina che domina
Bologna, su cui si trova il Santuario della
Madonna di San Luca. È una passeggiata davvero
unica al mondo: partendo dal centro della città, si
percorre un unico porticato lungo alcuni
chilometri, che sale fino alla chiesa. Sono 666
ITALIA NOSTRA #1 Inverno 2015