In nome del rock italiano by Parisi & Romero | Page 28

Senza alcun preavviso, il Komandante si rivolse al suo vicino di posto: «Abbi pazienza, ma tu sei nel campo dello spettacolo? Scusa, se non mi sono presentato. Io sono…» «L'artista di Zocca. Ti ho riconosciuto subito. E, per quanto riguarda la tua domanda, la risposta è sì. Sono un cantautore.» «Ah be', siamo colleghi allora.» «Certo.» Ci fu un attimo di pausa. «Scusate se mi intrometto, io invece sono il suo autista e mi chiamo John Lannon: hai voglia di dirci chi sei? Insomma il nome con il quale pubblichi.» Il viaggiatore sconosciuto pronunciò quanto richiesto. Prima che John provasse a dire che quel nome poteva essere un bel modo di presentarsi al mondo, ma che alle sue orecchie suonava familiare come un euro e 20 in bronzo antico, lui aggiunse: «Ma ho pubblicato anche con il nome per esteso» facendo seguire un bellissimo nome e cognome. Niente. Se tutti e due, Komandante e autista associato, stessero di fronte a una commissione scolastica per l'esame di maturità, avrebbero fatto scena muta. Ci sarebbe stato da ripetere l'anno. Non era, quel nome e cognome, che lo conoscessero e che, per qualche effetto macumbifero 28