dossier ALCOLATI
ANDREA BUOSI E ILLY
SPIRITS E CAFFÈ: IL NOSTRO BINOMIO PERFETTO
A cura di Alessandra Sogni- Photo courtesy illy
Gli alcolati in pasticceria sono una scelta con potenzialità, parola di Andrea Buosi. Non solo come materia prima in impasti e farciture o come bagna, ma anche per esplorare nuove opportunità
« Oggi si vuole offrire al cliente un’ e- sperienza a tutto tondo, partendo dalla colazione, passando per il brunch, la pausa pranzo e arrivando fino all’ a- peritivo, che è un momento di consumo sempre più importante. Le nostre serate a tema nel giardino d’ estate o nel nostro locale di Varese ci hanno mostrato come l’ abbinamento alcolcibo funzioni sempre bene. Inoltre ti permette di sperimentare e di trovare un tipo di clientela diversa da quella che viene in pasticceria al mattino o, comunque, nelle ore diurne ». Esordisce con queste parole Andrea Buosi; nell’ omonima pasticceria di famiglia, dove lavora con il padre Denis, è stata appena annunciata una nuova proposta alcolica, che ha come protagonisti il celebre Buosino, prodottosimbolo dell’ insegna lombarda da oltre vent’ anni, e il Buosi Gin, una creazione di Andrea.
ALL’ INIZIO ERA IL BUOSINO … Per i pochi che ancora non lo conoscessero, il Buosino è ormai una icona, oltre che un marchio registrato: si tratta di una miscela unica nata dall’ u- nione di cacao, caffè espresso, crema di latte e granella di cioccolato. Ideata alla fine degli anni’ 90, è subito entrata nel cuore dei consumatori locali e non solo. « Con il Buosino siamo sbarcati in una realtà più grande, a Varese. La risposta della clientela è stata ottima e in poco tempo è diventato uno dei prodotti tipici della città, tanto da richiamare persone da tutta Italia e dall’ estero. È una miscela molto equilibrata di caffè e cioccolato, che in una bevanda non è cosa comune; è servito in una tazzina trasparente con un cucchiaino di cioccolato che, sciogliendosi, va ad arricchire ancora di più il drink e crea un’ e- sperienza interattiva in degustazione ».
POI ARRIVÒ IL BUOSI GIN Il gin in questione, invece è il Buosi Gin, frutto della passione e della ricerca di Andrea, che ha selezionato botaniche d’ eccellenza, unendo elementi del“ classic dry gin” con ingredienti che riprendono la storia del Buosino, tra componenti tradizionali ed esotiche. « All’ inizio lo abbiamo spinto nei bar serali, per i cocktail, proponendolo con decorazioni in cioccolato al posto delle classiche zeste di arancio o limone. Il cioccolato ha dato un“ effetto wow” molto apprezzato( a contatto con il liquido freddo non si scioglie, non si modifica e non rilascia sapore). Essendo un gin con sentori di cacao, caffè, arancia e limone, sta molto bene anche con i prodotti di pasticceria. Quelli più amati sono stati il babà con la bagna alcolica di gin e un tartufo di cioccolato con ganache fondente al gin » racconta il maestro Buosi.
58 il pasticcere e gelatiere italiano