Comunità • Eventi / HostMilano 2025 – MIPPP
Si apre il sipario sulla prima edizione
di MIPPP
Andrea Gaibazzi, presidente del consorzio Sipan ci racconta la prima edizione di MIPPP- Milano Pane
Pizza Pasta che si svolge in concomitanza con Host dal 17 al 21 ottobre a Fierma Milano Rho.
A cura di Anna Celenta
Andrea Gaibazzi, Presidente del
Consorzio Sipan, che racchiude oltre 60 aziende italiane del campo della tecnologia.
HostMilano è il luogo dove il pane, la pizza, la pasta – insieme a tutti i mestieri, le attrezzature, le idee e le persone che li rendono possibili – trovano visibilità, innovazione e concretezza. È qui che il consorzio Sipan, che rappresenta le maggiori aziende italiane del bakery, ha voluto organizzare la prima edizione di MIPPP- Milano Pane Pizza Pasta. A pochi giorni dall’ apertura del sipario della fiera, la redazione de Il Panificatore Italiano ha intervistato Andrea Gaibazzi, presidente Sipan per una piccola anticipazione.
Quali sono gli obiettivi di questa prima edizione di MIPPP? « Gli obiettivi di questa prima edizione sono certamente ambiziosi, e ci sono due valide ragioni che lo giustificano. La prima riguarda il valore della compagine consortile che rappresentiamo: un insieme di aziende italiane leader a livello mondiale per innovazione e tecnologie sviluppate nel settore. La seconda è legata al prestigio e alla qualità dell’ organizzazione fieristica che ci ospita. Milano, infatti, è riconosciuta come un’ eccellenza sia a livello organizzativo sia logistico, e questo le viene invidiato da molte realtà europee. Credo che l’ unione di questi elementi possa dare vita a qualcosa di nuovo, ma soprattutto di rilevante e duraturo nel panorama del bakery ».
Quante aziende hanno aderito? « Le aziende del Gruppo che hanno aderito sono numerose, anche se non abbiamo registrato l’ a- desione di massa che inizialmente auspicavamo. Va detto che quest’ anno è stato particolarmente complesso sul fronte fieristico: i calendari sono stati molto fitti e frammentati, con una moltitudine di eventi distribuiti su diversi scenari di mercato. In questo contesto, soprattutto per le realtà più piccole, è difficile sostenere la partecipazione a più appuntamenti contemporaneamente. Le assenze, quindi, non sono legate a mancanza di interesse, ma piuttosto a ragioni organizzative molto concrete ».
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