Dolci passioni in
fermento
La storia di Infermentum, laboratorio artigianale di dolci lievitati di
Stallavena, in provincia di Verona, nasce e si consolida grazie a un’ amicizia di lunga data tra persone che arrivano, apparentemente, da mondi diversi.
di Martina Roncadi Foto: courtesy of Infermentum
I tre soci di Infermentum: Luca Dal Corso, Elisa Dalle Pezze e Francesco Borioli.
Infermentum non esiste. O meglio, non esiste sul vocabolario, perché invece nella realtà è un termine che racchiude molteplici significati, e che racconta la storia di un’ azienda sana e in espansione. Da un lato troviamo la parola lievito in latino, fermentum- il lievito madre è il cuore del progetto- che dà vita al neologismo Infermentum, per esaltare un’ impresa dinamica, sempre in movimento. In fermento, appunto. È questa l’ identità dell’ azienda che, dal 2015, sforna dolci lievitati di alta qualità. L’ ingrediente segreto? Le persone. Ne sono convinti Luca Dal Corso, Francesco Borioli ed Elisa Dalle Pezze che hanno fondato, insieme all’ ex socio Daniele Massella, una realtà alla cui base si fondano i concetti di crescita etica e relazioni di valore. Infermentum ha inoltre permesso loro di rivoluzionare la propria vita, abbandonando i precedenti lavori nell’ ambito dell’ ingegneria e del marketing, per dedicarsi solo alla realizzazione di un sogno fatto di dolci e sorrisi. Ne abbiamo parlato con Elisa, co-founder, che si occupa di gestire le politiche commerciali e il marketing aziendale.
Com’ è nata l’ idea di Infermentum? « Infermentum è una realtà nata da una passione, quella di Francesco, per il mondo dei lievitati e della birra, a cui noi abbiamo dato un piccolo contributo sia da produttori che consumatori. Siamo partiti sfornando 500 panettoni dal suo garage, fino ad arrivare nel giro di poco a doverci per forza espandere: nel primo anno abbiamo realizzato circa 3.800 panettoni, nel secondo 12mila e lo scorso anno, durante il periodo natalizio, siamo arrivati a quota 100mila. Anche se non è stato facile, la forte crescita di questi anni la dobbiamo sicuramente alla voglia di fare le cose per bene, mantenendo sempre un’ alta
Daniele Massella con il lievito madre che è al centro della produzione di
Infermentum.
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