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PANETTONE PRIMITIVA DI MOLINO PASINI
« Per i grandi lievitati , così come per i lievitati da colazione , ci vuole una farina tecnica . Si possono fare tutte le prove possibili e immaginabili , ma senza una farina performante , di qualità e studiata ad hoc , non si possono ottenere grandi risultati . Io , da quando utilizzo Panettone Primitiva di Molino Pasini , ottengo , per i miei lievitati , esattamente i prodotti che desidero , sia in termini di impasto finale sia di struttura e di lievitazione . Molino Pasini per me è il numero uno . Tanti altri mi hanno promesso mare e monti : Pasini ha creato la farina che mi serviva ». Una Farina tipo 1 , ricca in fibre , ideale per la preparazione di grandi lievitati . In cottura , sprigiona un aroma ed un profumo unici . « Con molte altre farine biologiche o del territorio , finisci per buttare via molti impasti , perché non garantiscono risultati standard , costanti , accettabili . Soprattutto nei periodi di massimo sforzo , per esempio durante le festività , non posso essere io a inseguire la farina : è lei che mi deve agevolare il lavoro . Da quando uso la Panettone Primitiva , la Primitiva , Sua Altezza ed altre ancora , riesco a lavorare con tranquillità , senza compromessi sulla qualità ».
“ lievito , I love it ” pensato in occasione del secondo compleanno di PezZ de pane . A chi dubitasse dei prezzi applicati , va la testimonianza diretta di chi scrive , che ha assistito a diverse transazioni ( gli scontrini erano da 24 , 35 , 56 euro , solo per fare alcuni esempi ). pezzo sfornato nel mio negozio , oltre che delle esclusive materie prime impiegate . I primi tempi le persone non capivano e si lamentavano del fatto che una mia crostatina costasse 7 euro , ora sono riuscita a far passare il messaggio , anche se c ’ è ancora chi si lamenta , in quel caso la mia risposta è “ si glì vò ” appunto ». C ’ è poi il pane della settimana precedente , che viene venduto al 50 % in meno , e quello del giorno prima , il cui prezzo scende di un euro . « Nel prezzo dei miei prodotti c ’ è anche la grande cura che presto al packaging e alla grafica delle creazioni ». Diplomata al liceo artistico e cresciuta tra i libri di Salvador Dalì , Roberta è riuscita a far realizzare dal noto calligrafo Luca Barcellona la stilizzazione del campanile di Frosinone impresso sulla scatola del suo panettone , mentre Codalunga , rinomato artista visuale , ha messo a punto l ’ anagramma
Frosinone centro del mondo … di Roberta
Una lunga esperienza nella cucina più blasonata della capitale , il lavoro al fianco di Gabriele Bonci , il Michelangelo dell ’ arte bianca contemporanea , i viaggi attraverso l ’ Europa della panificazione , ma anche negli Usa per apprendere i segreti del sourdough . Insomma , avrebbe potuto “ spaccare ” a Roma , a Milano , forse anche all ’ estero . Invece sceglie di tornare a casa , nella sua Frosinone , per dar vita a una micro-impresa vocata al pane . « Sono tornata a casa perché volevo fare qualcosa per il mio territorio » racconta Roberta Pezzella , che tre anni fa , in un ’ assolata piazzetta nel centro storico di Frosinone , ha dato vita al suo “ PezZ de pane ”. « Desideravo offrire un prodotto buono e sano e volevo farlo nel posto dove si trovano le mie radici . Il mio obiettivo era quello di avere un locale tutto mio , dove poter esprimermi e dove nessuno potesse dirmi che cosa fare ». Anche in questo caso si tratta di un atto d ’ amore e anche di una scelta imprenditoriale : « Ho deciso di fare un pane buono , che guardi anche alla salute dei miei clienti e loro apprezzano . Ho scelto , quando potevo , di usare prodotti del territorio , ma su questo aspetto la strada è ancora lunga . Non sempre i produttori locali riescono a seguirti come è necessario , per questo occorre lavorare insieme a loro , far comprendere quali esigenze ha la tua impresa , sia in termini di qualità sia di affidabilità dei fornitori . Non tutti sono disposti ad ascoltare e ad assecondarti . Altri sono disposti a seguire la tua strada , ma trovano difficoltà . È a loro che mi rivolgo e con cui cerco di collaborare . È un processo lungo , ma io ci provo , finché posso . E poi … anche per loro vale la regola del Si glì vò .
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