La squadra italiana di panificazione, composta dai bresciani Carlo Roviario, Daniel Zanoni e Bruno Andreoletti ha ottenuto un ottimo piazzamento in una competizione internazionale: non si tratta solo di mettersi in mostra, ma anche di“ esportare” il nostro savoir faire e far conoscere i nostri prodotti.
partecipanti durante il concorso, suddivisi in diverse tipologie di pane, viennoiserie e pezzo artistico. Proprio quest’ ultimo ha visto l’ Italia proporre una pièce di straordinaria bellezza, che ha impressionato pubblico e giudici. Ad aggiudicarsi il primo premio la squadra ospitante di Taipei, mentre al terzo posto si è piazzata una sorprendente Islanda, piuttosto nuova in questa tipologia di competizioni.
Il team Italia
La squadra, che si è allenata a Brescia, in Cast Alimenti, dove ha sede il Richemont Club Italia, ha portato a Taiwan la tradizione e l’ eccellenza della panificazione italiana sul palcoscenico internazionale, presentando prodotti che coniugano innovazione e autenticità. I partecipanti si sono cimentati in tutte e quattro le categorie: World Bread, che richiedeva la produzione di baguette e pani tradizionali nazionali; Viennoiserie, ovvero la realizzazione di croissant e prodotti di pasticceria lievitata; Health & Nutrition
Sandwich in cui occorreva creare dei sandwich nutrienti e innovativi; Artistic Creation, la elaborazione di un’ opera artistica interamente commestibile. Quello del Team Brescia non è stato solo un successo nell’ ambito della panificazione. La partecipazione al City Bread Championship 2025 ha rappresentato anche un’ importante occasione di scambio culturale, permettendo di far conoscere la tradizione e l’ eccellenza artigianale italiana a livello internazionale. Brescia è stata protagonista di un evento che ha riunito professionisti da tutto il mondo, favorendo il confronto tra diverse scuole di pensiero, tecniche di lavorazione e ingredienti. La competizione ha oltretutto offerto un’ importante vetrina per la panificazione italiana e ha consolidato legami con professionisti, associazioni e istituzioni internazionali del settore. Un’ esperienza che non solo conferma il talento e la preparazione della squadra italiana, ma che apre anche nuove prospettive di collaborazione e crescita per il futuro della panificazione artigianale italiana. richemontitaly. it
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