Il Panificatore Italiano - Giugno 2025 | Page 69

Pane e impresa • L’ intervista / Roberto Capello

Sovraindebitamento: intervista

a Roberto Capello

Il sovraindebitamento è un problema che riguarda – ahimè- molte imprese artigianali. Vediamo con Roberto Capello, Presidente di Unione Regionale Panificatori della Lombardia, se è possibile evitare questo genere di situazioni.
Di Atenaide Arpone- Foto: xxxx

Il problema del sovraindebitamento riguarda – purtroppo- molte imprese artigianali e il settore della panificazione non ne è immune. Abbiamo chiesto a Roberto Capello, Presidente di Unione Regionale Panificatori della Lombardia, se è possibile evitare situazioni di questo genere e, più in generale, come affrontare in modo proficuo le richieste di finanziamento.

Esistono degli strumenti per porre rimedio a situazioni di sovraindebitamento? Di solito queste situazioni nascono da un eccesso di passione che muove gli artigiani nello svolgere la propria attività. Quando si ha un’ impresa, però, occorre essere lucidi, in modo che alcuni aspetti siano chiari sin da subito. Per esempio: il rischio di impresa non è un fattore astratto, ma è il rischio che si è concretamente disposti a prendersi. Conosco artigiani che si sono“ giocati” tutto: dai propri emolumenti fino al TFR, beni personali e altro. Il tutto perché si pensa di avere un’ idea eccellente e che questa idea venga condivisa dai clienti. Invece bisogna vedere se questa idea viene poi recepita dal cliente e dal mercato.
Diamo per scontato che lo sia. Come si procede per non incorrere in problemi finanziari? Occorre mettere in campo le proprie risorse, quindi- come minimo- bisogna fare un business plan realistico: se devo avviare un’ attività avrò bisogno di un locale, di personale e di attrezzature. Prima di tutto devo però capire di che cosa ho realmente bisogno. Faccio un esempio che pochi considerano: siccome in un panificio l’ attrezzatura comporta
69